Across The Movies ritorna all'Arena San Biagio celebrando il mito di David Bowie

 Across the Movies, la storica rassegna di cinema e musica ritorna a Cesena in versione estiva e sarà un ritorno in grande stile in una delle arene cinema estive più affascinanti della Romagna, l'Arena San Biagio nel pieno centro storico della città di Cesena e con grandi ospiti dal vivo a fare da apripista alla proiezione delle pellicole.

Al centro della prima serata il genio del mai abbastanza celebrato David Bowie, un artista eclettico che ha saputo evolversi dalle pantomime glam all'elettronica preveggente del periodo berlinese. Dalle ballate spaziali alle scorribande r'n'b e dance. Dagli show multimediali alle incursioni sul set. David Robert Jones è l'artista "globale" che ha introdotto una nuova concezione di rock. Fino alla sua uscita di scena nel modo più spettacolare, con lo splendido testamento musicale di "Blackstar".

Across the Movies avviata nel 2008 come tentativo di sopperire alla mancanza nei cinema romagnoli di grandi film documentari e biopic legati alla musica, la rassegna negli anni è cresciuta, ha stretto molte collaborazioni con diverse realtà della città di Cesena, si è affinata ed equilibrata mantenendo il suo impianto originale e lo stesso entusiasmo, ma cercando sempre di evolversi e conservare un alto tasso di qualità tanto che dopo tanti anni continua ad essere un appuntamento molto seguito ed atteso dagli appassionati di cinema e musica. Primo appuntamento della rassegna progettata e realizzata da Monogawa e la fumetteria cesenate Panda Comix è per lunedì 3 luglio sempre con la sua vocazione multimediale, integrando musica dal vivo a filmati, proiezioni cinematografiche e presentazioni preparate ad hoc e djset tematici. Una data non scelta a caso ma il giorno esatto in cui cinquanta anni fa andava in scena l'ultimo concerto di Ziggy Stardast il personaggio/alter ego che aveva fatto nascere David Bowie dando forma e sostanza al suo successo planetario con un crescendo fatto soprattutto dal palco, concerto dopo concerto.

Infatti il 3 luglio del 1973 David Bowie saliva sul palco dell’Hammersmith Odeon di Londra per “uccidere”, davanti a 5000 fan increduli, Ziggy Stardust, il suo alter ego più celebre. A 50 anni da quel giorno, Ziggy torna a vivere grazie al cinema grazie ad Across the Movies con “ZIGGY STARDUST & THE SPIDERS FROM MARS: IL FILM” in versione completamente restaurata. Quella notte straordinaria del 1973 fu infatti immortalata dal celebre regista D.A. Pennebaker, che vanta nel suo curriculum anche i film Monterey Pop, Bob Dylan Don’t Look Back e Depeche Mode 10, che nel backstage e sul palco filmò David Bowie e gli Spiders from Mars e persino Ringo Starr che si era intrattenuto per una chiacchierata con loro. Il restauro digitale del film è stato supervisionato da suo figlio, Frazer Pennebaker. Proposto sul grande schermo in 4K e con audio 5.1, l’evento offrirà ai fan di Bowie l’opportunità unica di ritrovarsi tutti insieme per rivivere un momento iconico che ha cambiato per sempre la cultura pop e per scoprire per la prima volta la scaletta completa che fu suonata in quella fatidica notte, comprese le scene finali con il leggendario chitarrista Jeff Beck e la performance di The Jean Genie che era stata tagliata nella versione originale del film. Ziggy Stardust era nato solo un anno prima, il 16 giugno del 1972, con l’uscita di ‘The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars’, il geniale concept-album che vedeva protagonista l’onirico e surreale Ziggy, prototipo del divo rock stravagante e androgino dai capelli rosso fuoco, i costumi estrosi e il fascino glam. Un successo planetario che avrebbe fatto la storia.

Per un’ora e 40 minuti si fa un tuffo nel tempo, si ritrova uno stile musicale dimenticato, in uno show, spettacolare per la sua essenza. Quello che mette in scena Bowie nel 73 è uno show minimale ma di chiara impronta teatrale, di un teatro più “fisico” piuttosto che scenografico o magniloquente. Gli “Spiders” erano una signora band composta da Woody Woodmansey alla batteria, Trevor Bolder al basso e soprattutto Mick Ronson alla chitarra. Quest’ultimo è il vero motore della band, un chitarrista molto dotato, forse sottovalutato, ma perfettamente a fuoco nello spettacolo di Bowie. E infatti tra i due l’intesa è massima, si respira in quell’occasione una sorta di complicità. A lui poi vengono concessi ampi spazi, lasciandogli la scena nei lunghi assoli su “Moonage Daydream” e “The Width of a Circle”.

Prima della proiezione, alle ore 21:30 il ghiaccio sarà rotto dalle note introduttive di Luigi Bertaccini, dj giornalista musicale e storico del rock, prezioso frontman e collaboratore della rassegna che curerà tutte le anteprime ai film in modo informale ma competente, con la sua consolidata formula attuata a sorta di lezione metterà in risalto l’importanza e l’impatto che David Bowie ha avuto nella musica mondiale e l’influenza che continua ad avere nonostante il passare degli anni e ci illustrerà il film, un vero e proprio documento storico, visivo/sonoro che testimonia la fine di una storia e il coraggio di una rottura che dimostra le capacità e le intuizioni creative di Bowie e lo lancia verso un futuro diverso che lo porterà sul tetto del mondo.

Un’altra caratterista fondamentale di Across The Movies, è la presenza in tutti gli appuntamenti di un ospite musicale che interverrà durante la presentazione, e in questa prima serata sarà eseguito dal duo Nicoletta Noè e Bonomo, un duo di stanza a Cesena ma con origini rispettivamente di Pavia e Taranto, che già si sono distinti in performance legate a David Bowie e che anche in questa occasione ne reinterpreteranno alcune canzoni dal vivo.

Nicoletta Noè la descrivono come una delle voci più interessanti del panorama indie alternative italiano, colei che ha saputo sintetizzare nelle sue canzoni la sua anima jazzy e il suo temperamento indipendente. Attratta dalle profondità della musica classica, dalle tensioni jazzistiche, dalla psichedelia folk e dal progressive folk. Stregata dalla morbidezza onirica e sensuale del dream pop , sviluppa uno stile cantautorale che affonda le sue radici e trae ispirazione da diverse influenze musicali. Nel 2016 è tra le finaliste al Premio Bianca D’Aponte e riceve il premio “Officina della musica e delle parole”. Nello stesso anno è vincitrice di due concorsi legati al genio artistico di David Bowie: con la cover “Absolute Beginners” vince il 1° premio durante il contest “Rebel Rebel – omaggio a David Bowie” , organizzato da Gender Bender presso il Cassero di Bologna; è inoltre vincitrice del “David Bowie Bash 2016” in cui viene premiata da Morgan per la miglior cover presso il Vinile di Bassano del Grappa.

Bonomo è un artigiano della musica. Nasce a Taranto ma è romagnolo d'adozione dal 2003. E' compositore, autore e chitarrista. Ha lavorato al fianco di Alberto Fortis, Filippo e Tommy Graziani, Matrioska, Gang, The Menlove suonando per la penisola e all'estero e in qualità di autore la sua firma si è aggiudicata vari premi come Musicultura, Premio De André , Premio Bindi , Premio Lauzi collaborando con vari artisti del panorama indipendente nazionale.