Primo giorno di mercato in piazza Aguselli. Addio al Foro

Primo giorno di lavoro nel padiglione centrale di piazza Aguselli per gli operatori commerciali trasferitisi dal foro annonario. Nello stand centrale, di più vaste dimensioni (si estende per circa 530 mq) e articolato in più vani, hanno trovato posto gli ambulanti giornalieri e le attività commerciali di alcuni negozianti. La struttura è dotata anche di alcuni ambienti di servizio, bagni per il pubblico, spogliatoi. Martedì prossimo aprirà i battenti anche il padiglione riservato alle pescherie (altri 180 mq) a fianco della chiesa di S. Agostino.

Venerdì mattina, in occasione dell’apertura ufficiale del padiglione, il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore allo Sviluppo Economico Matteo Marchi hanno compiuto un sopralluogo nel padiglione per conoscere le prime valutazioni degli operatori e dei clienti di fronte alla nuova sistemazione.

“Abbiamo registrato una soddisfazione pressoché generale, con molti commenti positivi – riferiscono il Sindaco e l’Assessore – e questo non può che farci piacere, tenuto conto dell’impegno dedicato a questo intervento. E non stiamo parlando solo dei circa 500mila euro serviti per la sua realizzazione, ma anche del lungo percorso compiuto per individuare la soluzione più adatta, con decine di incontri con i commercianti e le associazioni di categoria, e dei lavori eseguiti a tempo di record (sono iniziati ai primi di settembre e a dicembre erano già conclusi). Da oggi, fino alla fine del 2013, i padiglioni di piazza Aguselli sono a tutti gli effetti il mercato coperto di Cesena, in attesa del nuovo foro annonario”.

Quanto al futuro di piazza Aguselli, Sindaco e Assessore sono molto chiari. “Lo abbiamo già detto in più occasioni e lo ripetiamo oggi – affermano -. Quando il nuovo foro annonario sarà pronto, le strutture saranno smantellate e la piazza tornerà alla sua precedente fisionomia, con il ripristino dell’area di sosta. Naturalmente, i padiglioni saranno utilizzati altrove e, tenuto conto delle loro caratteristiche, si potranno considerare diverse alternative. Anzi, qualcuno si è già fatto avanti con qualche idea. Ma al momento è davvero presto  per parlarne: l’importante, adesso, è che risultino funzionali ed accoglienti per i commercianti del foro e i loro clienti”.