Confcooperative Romagna si ritrova a Cesena Fiera, ultima assemblea di mandato per Mauro Neri
“E’ l’ultima assemblea di mandato – sottolinea il presidente Mauro Neri nella relazione che aprirà l’appuntamento – poi a gennaio ci aspetta il congresso per il rinnovo degli organi"
Un appuntamento che quest’anno ribadisce il forte impegno per una terra, la Romagna, pesantemente colpita dalla alluvione. Abbiamo cura della Romagna riafferma l’attenzione al territorio, alle cooperative che vi operano (Confcooperative Romagna ne rappresenta 536), la vicinanza ai soci cooperatori e cooperatrici (sono 160.000 in totale i soci) e alle oltre 40.000 persone che lavorano in cooperativa, il supporto alle imprese in un’economia nazionale appesantita.
Per Confcooperative anche un momento di bilancio interno che raccoglie i frutti di una scommessa vinta. L’assemblea del 2023 è infatti la terza dopo l’unificazione e vede oggi un’organizzazione coesa, rafforzata, con una spiccata identità ‘Romagna’.
“E’ l’ultima assemblea di mandato – sottolinea il presidente Mauro Neri nella relazione che aprirà l’appuntamento – poi a gennaio ci aspetta il congresso per il rinnovo degli organi. Il 2023 non è stato un anno facile per l’Italia e in modo particolare per la Romagna, gli eventi calamitosi di maggio che si sono abbattuti su questa terra hanno creato devastazione, danneggiando le nostre case e le nostre imprese. Confcooperative, oltre ad essersi attivata immediatamente per rappresentare i bisogni delle proprie associate, mantiene un dialogo costruttivo e di fiducia con la struttura Commissariale e con le Istituzioni, quale percorso fondamentale per accelerare la ricostruzione e gli indennizzi. Se allarghiamo lo sguardo, l’inflazione, i tassi di interesse, l’elevato costo delle materie prime hanno riflessi su tutta l’economia locale, frenano gli investimenti e l’innovazione delle nostre imprese. Occorre vigilare perché nessuno rimanga indietro”.
