rotate-mobile
Economia

Confartigianato: "serve un forum per rilanciare lo sviluppo"

"In questi giorni si sta sviluppando un dibattito fiacco e stereotipato sul bilancio 2013 del comune di Cesena". E' quanto sottolinea Confartigianato Cesena

"In questi giorni si sta sviluppando un dibattito fiacco e stereotipato sul bilancio 2013 del comune di Cesena". E' quanto sottolinea Confartigianato Cesena, spiegando che "da una parte gli amministratori pubblici difendono le scelte adottate evidenziando gli effetti dei tagli della finanza pubblica e la salvaguardia irrinunciabile dei cosiddetti servizi identitari. Dall'altra le associazioni imprenditoriali, pur riconoscendo sforzi importanti sul contenimento della spesa, stigmatizzano come le scelte sulla fiscalità locale - l'Imu sui beni strumentali all'aliquota massima - siano inaccettabili per il sistema delle imprese e che l'introduzione della Tares rappresenterà un'altra stangata letale per soggetti esausti arrivati al sesto anno di crisi".

"Il rischio è di un dialogo fra sordi senza aspettarsi reciprocamente alcun che di concreto dal confronto - evidenzia l'associazione -. Intanto la situazione economica delle imprese peggiora e solo coraggio, capacità e attaccamento al territorio veramente straordinari dei nostri imprenditori si ergenoi da argine al dilagare ulteriore della crisi. Che fare di diverso, allora? Guardare al futuro con uno sguardo nuovo e costruire un ambiente più favorevole allo sviluppo mettendo in rete idee, esperienze e progetti. Va integrata e resa protagonista di nuove sfide la formidabile dotazione di capitale sociale a disposizione del territorio costituito da un sistema associativo strutturato e dinamico, da una Fondazione della Cassa di Risparmio dotata di governance autorevole e con visione d'intervento seria e concreta, da un sistema di banche del territorio consapevoli della necessità di intervenire fuori dai canoni della gestione ordinaria del credito per supportare e rilanciare l'economia e da molteplici esperienze di associazionismo fra imprese che sostengono progetti sociali ed economici (Romagna Iniziative e Romagna solidale, ad esempio)".

Confartigianato porta avanti l'idea di "un luogo di dialogo fra attori pubblici e privati che vogliano mettersi insieme per portare valore aggiunto al territorio e dare il senso di una comunità impegnata nell'affrontare insieme uno dei momenti più difficili nella storia del nostro territorio. Serve una regia comune delle azioni dove nell'ambito delle autonome iniziative dei soggetti vi sia un collegamento ed un reciproco rafforzamento evitando inutili duplicazioni. Non pensiamo a tavoli di confronto o cabine di regia che pure hanno riempito il dibattito politico in un passato recente(producendo per la verità risultati assai scarsi)  ma riprendendo un'ipotesi elaborata dal CENSIS per il territorio cesenate ad un FORUM locale costituito sotto forma di associazione che svolga con continuità l'analisi, l'interpretazione e la previsione del futuro del nostro territorio e crei le condizioni per la realizzazione di iniziative concrete".

"Questo sforzo di compattamento territoriale, che abbiamo la responsabilità e la forza di fare, è necessario per costruire progetti e azioni innovativi, stimolare il fare impresa, accompagnare i processi di trasformazione e rafforzamento del nostro tessuto imprenditoriale e promuovere il territorio Cesenate ed il made in Cesena all'esterno per rendere il territorio sempre più attrattivo e competitivo", conclude Confartigianato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Confartigianato: "serve un forum per rilanciare lo sviluppo"

CesenaToday è in caricamento