rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

T-Red, 'fatale' la linea d'arresto: motociclisti multati e infuriati. "Applichiamo il codice della strada"

"Se i motociclisti - mette in chiaro il comandante della Polizia locale - si attenessero al codice della strada questi episodi spiacevoli non accadrebbero"

Sono in funzione da lunedì 25 maggio i T-Red a Cesena, i sistemi di rilevamento automatizzato delle infrazioni semaforiche negli incroci tra Corso Cavour e Viale Bovio, tra Via Padre Vicinio da Sarsina e le vie Montanari / Minzoni e tra Viale Marconi e Via Marzolino. 

Proseguono le segnalazioni, come quella di Claudia Fabbri, che sollevano un problema che riguarda i motociclisti. "Come tanti motociclisti o ciclisti, è mia consuetudine, sebbene non propriamente corretto, fermarmi al semaforo rosso leggermente al di là della segnalazione orizzontale di arresto, o magari a cavallo della stessa. Uso spesso questa modalità non tanto per il gusto di essere la prima a partire, quanto per non respirare il gas di scarico delle auto davanti a me.Inoltre partendo prima delle auto si evita di vedersi tagliare la strada da chi svolta o di essere sorpassati in situazioni di pericolo. "Ebbene - lamenta la motociclista - in 15 giorni ho ricevuto due verbali per un totale di 120 euro e 4 punti decurtati dalla patente, allo stesso semaforo e con la stessa violazione. Credo che il Comune di Cesena avrebbe dovuto avvertire meglio i cittadini di questa modalità".

"Noi applichiamo il codice della strada - spiega il comandante della Polizia locale Giovanni Colloredo - ed il codice della strada è molto chiaro: non solo non si può passare con il semaforo rosso, ma non si può neanche oltrepassare la fascia d'arresto. Prima dell'attivazione dei nuovi rilevatori c'è stata un'ampia campagna informativa del Comune sulla stampa, sulle strade c'è la segnaletica imposta dalle norme ma anche cartelli aggiuntivi piuttosto grandi che informano dell'impossibilità di superare la linea d'arresto".

"Se i motociclisti - mette in chiaro Colloredo - si attenessero al codice della strada questi episodi spiacevoli non accadrebbero, siamo consapevoli che l'attività sanzionatoria non è affatto simpatica, ma la ratio di questi apparecchi è migliorare la sicurezza stradale". E a quanto pare la funzione deterrente dei T-Red sta dando i suoi frutti: "Registriamo un crollo dei passaggi con il rosso, e la riduzione massiccia delle infrazioni riguarda anche i semafori non presidiati dai T-Red".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

T-Red, 'fatale' la linea d'arresto: motociclisti multati e infuriati. "Applichiamo il codice della strada"

CesenaToday è in caricamento