Start Romagna: "Sede pronta tra qualche mese". Ora è vuota

Dopo lo sciopero di lunedì con le relative critiche da parte degli autisti, Start Romagna ha rilasciato alcune dichiarazioni in risposta alle domande inviate per email. Il primo interrogativo riguardava le diversità di trattamento in busta paga tra chi lavora, ad esempio a Forlì e chi a Ravenna. L'azienda ha confermato il fatto e spiegato che... “ i  trattamenti del personale esistenti nelle tre ex Aziende (AVM Forlì-Cesena, ATM Ravenna e TRAM Servizi Rimini) sono diversi dal punto di vista normativo ed economico in quanto frutto di storie contrattuali e relazionali diverse”.

Sull'argomento l'azienda comunica anche che: “Con l’Accordo Quadro del 25.11.11 le parti hanno concordato un percorso di armonizzazione secondo alcune linee guida. Purtroppo nessun argomento discendente da quell’intesa è stato ancora completamente approfondito tra le parti e ciò impedisce di valutare l’eventuale distanza tra le posizioni. L’auspicio è che con l’incontro già previsto per il prossimo 17 ottobre finalmente le parti comincino a dare attuazione a quell’intesa tanto strumentalmente evocata”.

Sulla situazione della Sede di Cesena, ancora vuota, Start precisa che “è in procinto di essere allestita e secondo le previsioni sarà operativa nel giro di qualche mese”. Ma non dà risposte ad una domanda: “Quanto è stato speso di affitto?”.

Sulla malattia di massa sono in corso gli accertamenti da parte della Procura della Repubblica presso la quale è stata depositata una denuncia in merito all’episodio, mentre l’Azienda è ancora in attesa che tutte le Organizzazioni Sindacali, nessuna esclusa, esprimano la propria dissociazione da simili comportamenti.