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Cronaca Sogliano al Rubicone

Siccità e vento: incendi serviti. Dietro c'è la mano dell'uomo

Nell’ultima settimana sono già avvenuti tre incendi che hanno interessato il territorio provinciale: uno al Villaggio Baviera di Sogliano al Rubicone, uno a Collinello di Bertinoro ed uno a Montepaolo di Dovadola

La Regione Emilia Romagna ha decretato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi fino al 2 settembre in tutto il territorio. Nell’ultima settimana sono già avvenuti tre incendi che hanno interessato il territorio provinciale (uno al Villaggio Baviera di Sogliano al Rubicone, uno a Collinello di Bertinoro ed uno a Montepaolo di Dovadola). In due casi la natura è dolosa, mentre a Collinello la causa è da attribuire alla pulizia di un giardino.

Le fiamme si sono propagate a causa del vento. Con lo stato di grave pericolosità decretato dalla Regione, sono vietate una serie di operazioni e precisamente: nelle aree forestali è sempre vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi che producono faville, fumare o fare altre operazioni che possono creare pericolo di incendio; nei pascoli è vietato l’abbruciamento della vegetazione a scopo di pulizia; nei terreni a coltura agraria è vietato l’abbruciamento delle stoppie e della vegetazione erbacea infestante a meno di 200 metri dalle aree forestali, dai pascoli e dai terreni saldi, accendere fuochi all’aperto o effettuare abbruciamenti controllati a distanza minore di 200 metri dai margini delle aree forestali, dai terreni saldi, o dai pascoli; per ulteriori cautele è vietato comunque gettare mozziconi di sigaretta e fiammiferi lungo qualsiasi strada o linea ferroviaria confinante con aree forestali o altri terreni coperti da vegetazione, effettuare manifestazioni sportive o competizioni agonistiche su strade che attraversano aree forestali.

“Con il decreto della Regione entrano in vigore norme molto severe per la prevenzione degli incendi boschivi, con questa calura estiva pertanto invito i cittadini a prestare particolare attenzione a non accendere fuochi all’aperto e non gettare mozziconi di sigaretta dai finestrini delle auto - ha affermato Giovanni Naccarato, Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato -. Ricordo che chi causa un incendio boschivo incorre in una condanna fino a 10 anni di reclusione, oltre alle sanzioni pecuniarie ed al risarcimento del danno. Chi avvistasse un incendio è invitato a chiamare il numero telefonico gratuito 1515 del Corpo Forestale ovvero il 115 dei Vigili del Fuoco. ”
 

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