Si raccolgono foto e film di famiglia, di feste ed eventi del paese: Gatteo conserva le memorie della comunità

Dal 22 gennaio al 30 giugno 2024 è possibile diventare protagonisti di “Gatteo, memorie di una comunità” consegnando presso la Biblioteca Ceccarelli di Gatteo (negli orari di apertura al pubblico) le proprie foto e film di famiglia: matrimoni, feste, compleanni, primi giorni di scuola, concerti, partite di calcio, il tempo libero e il tempo del divertimento, diventeranno parte della storia della comunità di Gatteo.

L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “Gatteo, memorie di una comunità” presentato presso l’Oratorio San Rocco lo scorso 29 ottobre, curato dall’Associazione Sguardi in camera APS in collaborazione con il Comune di Gatteo e con l’Associazione Parolefatteamano, che si propone di allargare il campo di indagine e di ricerca sulla storia del Novecento alle memorie visive private, come fotografie e film amatoriali di famiglia della comunità di Gatteo. In occasione dell’evento di presentazione sono state aperte le candidature per diventare biografi volontari che a novembre hanno iniziato un percorso di formazione con l’Associazione Parolefatteamano. Ora, a corso concluso, i biografi sono pronti a raccogliere le testimonianze e contemporaneamente anche le memorie visive private (film - 9,5 mm, 8mm, 16mm e Super8 - fotografie di famiglia) che i cittadini di Gatteo vorranno mettere a disposizione del progetto.

Le fotografie e pellicole consegnate saranno oggetto di una valutazione preliminare sul loro stato di conservazione, che consentirà di decidere se procedere con la catalogazione e digitalizzazione. Una copia del materiale che verrà digitalizzato sarà consegnata ai proprietari, mentre gli originali potranno essere restituiti a fine progetto.

“Gatteo, memorie di una comunità ci offre la possibilità di ripercorrere la storia di Gatteo, attraverso le memorie visive private, - sottolinea Stefania Bolognesi, assessora alla Cultura del Comune di Gatteo – invitiamo, quindi, le cittadine e i cittadini a partecipare ricercando, magari nascoste in soffitta o dimenticate nel fondo di un cassetto, immagini e film di famiglia che ci daranno l’opportunità di intraprendere insieme un viaggio emozionante per ricostruire la nostra storia.” I risultati di questa chiamata pubblica (testimonianze, documenti fotografie, film amatoriali, ecc.) saranno presentati alla cittadinanza in varie occasioni attraverso iniziative pubbliche (incontri, letture, proiezioni, mostre e percorsi di fotografie, pubblicazioni, ecc.) e confluiranno in un centro pubblico e permanente sulla storia di Gatteo.