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Cronaca

Si è concluso il viaggio negli Stati Uniti della delegazione del progetto cesenate “Anita Fidelis”: ecco il bilancio finale

Si è concluso il viaggio negli Stati Uniti della delegazione del progetto “Anita Fidelis” che ha visto l'inaugurazione della rosa dedicata ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, la prima in terra Nord Americana presso il Museo Garibaldi Meucci di New York

Si è concluso il viaggio negli Stati Uniti della Delegazione del progetto “Anita Fidelis” che ha visto l'inaugurazione della rosa dedicata ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, la prima in terra Nord Americana presso il Museo Garibaldi Meucci di New York. La Delegazione, formata da 12 persone e guidata da Andrea Antonioli e Giampaolo Grilli, su delega di ben 11 comuni italiani e della Repubblica di San Marino, il 16 novembre si è recata anche al Parlamento dello Stato di New York con sede in Albany (dove operarono personaggi come Washington, Roosvelt e Lincoln) dove hanno incontrato le Autorità e la Presidente della “USA Anita Fidelis project” Lisa Serafini ed Eric Scott Harrington. Della Delegazione facevano parte anche Alessandro e Maria Gabriella Buscaglione Ravizza Garibaldi, figli della contessa Costanza (discendente di Anita e Giuseppe Garibaldi), la poetessa Maria Gabriella Conti e il Presidente dell’Accademia di Oplologia di Ancona Massimo Ossidi.  

Il 12 ottobre al Museo Garibaldi Meucci, si è svolta la cerimonia solenne della messa a dimora dell’ibrido di rosa, alla presenza di una vasta comunità italo-americana di Staten Island, delle Autorità statunitensi, del Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele, che agevolerà il processo di diffusione del progetto cesenate dedicato alla donna, alla femminilità, la parità di genere, ecc. Oltre al Console Di Michele, sono intervenuti anche il CEO Chairman  Joseph Sciame, il Presidente del Museo Carl Ciaccio, le organizzatrici Frances Cicero e Lisa Serafini e l’Assessora Raquel Santi in rappresentanza del Governatore dello Stato brasiliano di Santa Catarina che ha già aderito al progetto da alcuni anni. 

La Prof. Serafini è anche la Presidente dell’“U.S.A. Anita Fidelis project”, che procederà alla diffusione nel Nord America, del progetto cesenate assieme al Museo Garibaldi Meucci e all’Order of Sons and Daughter of Italy in America, con grandi potenzialità in merito a collaborazioni culturali, turistiche ed economiche tra USA e Italia, nel nome di valori umanitari e di solidarietà che il progetto sostiene e diffonde nel mondo,  travalicando ogni confine.

«Il Museo Garibaldi Meucci è un pezzo importante della Storia italiana – raccontano  Antonioli e Grilli – che valorizza due figure straordinarie come Giuseppe Garibaldi e Antonio Meucci, artefici di imprese storiche e scientifiche memorabili che vissero in questa splendida villa diventata un museo di preziose testimonianze tutte da ammirare e che un italiano dovrebbe almeno una volta visitare nella vita. Per noi è stato un grande onore aver portato la rosa di Anita in questo luogo evocativo e unico, dove siamo stati accolti da una moltitudine di persone molto affezionate alla madrepatria nonostante l’incedere delle generazioni».
In effetti, gli americani di origine italiana tra Stati Uniti e Canada ammonta a circa 30 milioni di persone e pertanto con questo progetto, esistono concrete opportunità per Cesena, la Romagna e l’Italia di essere mete turistiche e di scambio con le comunità statunitensi e brasiliane, grazie ineguagliabili eccellenze culturali, storiche ed enogastronomiche del nostro paese".

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