E45 bloccata, la disperazione dei residenti: "Dovrò cambiare casa o cambiare lavoro?"
La chiusura dell'E45 provoca gravissimi disagi agli abitanti della valle del Savio. Gli studenti faticano a raggiungere le scuole del versante toscano, così come i lavoratori arrivare ai posti di lavoro
La chiusura dell'E45 provoca gravissimi disagi agli abitanti della valle del Savio. Gli studenti faticano a raggiungere le scuole del versante toscano, così come i lavoratori arrivare ai posti di lavoro. "Mia figlia si è alzata alle 6 per andare a scuola, perché da San Piero in Bagno per andare a Sansepolcro, ci vuole molto di più", spiega una signora ai microfoni di Arezzo Notizie. I cittadini sono sconfortati, si sentono penalizzati e impotenti o quasi di fronte ad un gigante in cemento. "La vecchia statale è abbadonata da anni, nessuno se ne è preso cura e adesso sarebbe stata la nostra salvezza" spiega un giovane che insieme ad altri abitanti ha percorso a piedi un tratto per arrivare a vedere il viadotto sotto sequestro. "Io abito nel versante romagnolo, ma lavoro a Sansepolcro, adesso invece che 25 chilometri di percorrenza per andare ne devo fare 50, a questo punto o si farà il cambio di residenza oppure si cambierà lavoro" commenta un ragazzo dalla faccia sconfortata.