Rottura delle trattative, in stato di agitazione i lavoratori del gruppo Hera

Dopo la rottura delle trattative, in corso da più di 3 mesi, le organizzazioni sindacali nazionali e il Coordinamento Nazionale delle Rsu del Gruppo Hera il giorno 8 aprile 2024 hanno proclamato lo stato di agitazione di tutti i lavoratori del Gruppo Hera, che si concluderà, qualora l'Azienda continuasse a non dare risposte ai temi della vertenza, con una giornata di sciopero.

Spiegano Cgil, Cisl e Uil: "Per queste ragioni sabato 13 aprile i delegati Rsu del Gruppo Hera di Forlì Cesena si sono trovati davanti allo sportello clienti di Hera Comm sede di Cesena per sensibilizzare anche i cittadini, clienti degli sportelli, sulle motivazioni che hanno portato a questa vertenza: la corretta applicazione dei Contratti Nazionali di Lavoro all’interno del Gruppo, il miglioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati negli appalti, gli organici (che consideriamo assolutamente insufficienti per dare un buon servizio alla cittadinanza, ad esempio per ciò che riguarda gli sportelli di Hera Comm, o per garantire tempestività e professionalità nel pronto intervento ed in reperibilità), lo sviluppo professionale coerentemente agli inquadramenti contrattuali e per finire il tema della Salute e Sicurezza, con particolare riferimento alla normativa dei riposi giornalieri (non lavorare più di 13 ore al giorno per rispettate i riposi fisiologici), oltre al tema della Salute e Sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici che lavorano in appalto all'interno del Gruppo Hera". 

I volantinaggi informativi verso i cittadini e clienti continueranno anche i prossimi sabati fino alla data dello sciopero, in quanto riteniamo importante che, eventuali disagi causati dalle azioni di mobilitazione, siano compresi dagli utenti affinché condividano le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo Hera.