Raccolta firme per avere nella nuova piscina una vasca olimpionica esterna

"Vogliamo che la nuova piscina comunale garantisca una vasca esterna da 50 metri, come quella attuale. Nel nuovo progetto presentato dal Comune, almeno internamente non è prevista, mentre per la parte esterna non è stato fatto cenno alla grandezza e questo un po' ci preoccupa. Non vorremmo che, alla fine, Cesena non possa più contare su una piscina olimpionica molto gradita e apprezzata dai cittadini". A parlare così è Riccardo Ceccaroni, un ragazzo, appassionato di nuoto, che non solo si è preoccupato a parole, ma ha lanciato una raccolta di firme on line, sulla piattaforma change.org, per far capire al Comune quanto sia importante la realizzazione della struttura olimpionica, nel caso non l'avessero prevista."Con i nuovi fondi stanziati dal Comune per la costruzione di un nuovo polo natatorio - scrive Riccardo Ceccaroni nella sua presentazione di petizione - è importante che venga garantita la presenza di una vasca da 50 metri. Questa vasca è infatti necessaria per permettere agli atleti e agli amatori di Cesena di allenarsi in condizioni ottimali, ma anche per ospitare gare e competizioni di livello nazionale e internazionale. Il comunicato stampa del Comune di Cesena, uscito il 4 agosto 2023 - spiega ancora - afferma che il nuovo progetto di costruzione e sviluppo della Piscina comunale non prevederà una vasca da 50 metri nella parte interna. Inoltre, non è stata fatta alcuna dichiarazione su una possibile costruzione della vasca da 50 metri nella parte esterna del polo natatorio, il che fa pensare che sia quantomeno improbabile che venga costruita. Chiediamo al Comune di Cesena di chiarire la sua decisione e di garantire una vasca da 50 metri nel nuovo polo natatorio".

La risposta del Comune, però, è immediata e, soprattutto, contiene una promessa che va nella direzione della richiesta. "Dobbiamo ancora ultimare il progetto esecutivo - spiega com'era già stato detto nel comunicato Christian Castorri, vicesindaco e assessore allo sport - Per garantire il servizio anche durante il periodo dei lavori col passare del tempo abbiamo maturato l'idea della necessità di tenere in piedi l'attuale piscina coperta fino al completamento della realizzazione di quella nuova. Non possiamo permetterci di interrompere un servizio così importante per almeno due anni. Per fare questo abbiamo intrapreso la strada (anche alla luce del fatto che l'attuale piscina esterna richiederebbe manutenzione per oltre 200 mila euro) di rivedere la distribuzione delle nuove piscine all'interno dell'area. Il progetto prevede ovviamente la realizzazione anche della vasca esterna che cercheremo di riproporre con le stesse dimensioni".