Progetto Erasmus, al Garibaldi Da Vinci riflettori accesi sul fenomento degli "Hikikomori"

Il progetto "Beyond The Doorstep", finanziato dal programma Erasmus+, ha preso forma l'1 e il 7 febbraio 2024 attraverso due workshop ospitati dall'Istituto Tecnico Agrario Garibaldi - Da Vinci di Cesena, nel quale l'associazione YouNet ha avuto l'opportunità di condividere la propria expertise riguardante il fenomeno degli Hikikomori con un gruppo di 60 studenti. Il termine "Hikikomori", traducibile letteralmente come "ritirarsi in disparte", è impiegato per descrivere coloro che scelgono di isolarsi dalla vita sociale per periodi prolungati, talvolta estesi per mesi o addirittura anni, rinchiudendosi nelle proprie abitazioni senza alcun contatto diretto con l'esterno, talvolta anche con i propri familiari.

L'obiettivo principale del progetto è stato quello di sensibilizzare gli studenti su un tema spesso trascurato, ma presente anche nel contesto giovanile italiano contemporaneo. Nonostante l'origine del fenomeno degli Hikikomori sia giapponese, l'isolamento sociale è un'esperienza vissuta anche da giovani in altri paesi, compreso il nostro, con alcuni che possono rinchiudersi nelle proprie stanze per lunghi periodi, arrivando fino a sei mesi. Il workshop, strutturato in due sessioni separate, ha puntato non solo a fornire una lezione frontale sull'argomento, ma anche a coinvolgere gli studenti attraverso varie attività che li invitassero a una riflessione personale. L'obiettivo era rendere il workshop il più dinamico possibile, poiché si riconosceva che un approccio passivo all'apprendimento non sarebbe stato altrettanto efficace.

Tutte le attività proposte erano di natura educativa non formale, miranti a far comprendere il fenomeno degli Hikikomori e a esplorare possibili strategie di prevenzione. Se la prima sessione si è concentrata sull'aspetto pratico, nella seconda sessione sono stati introdotti elementi teorici al fine di approfondire ulteriormente l'argomento. La sessione teorica è stata seguita da un'attività interattiva di circa un'ora e mezza, durante la quale gli studenti sono stati invitati a immaginare la scuola ideale e a rappresentarla su un cartellone, utilizzando disegni e parole chiave. Questo esercizio ha stimolato la loro immaginazione e ha fornito uno spazio per esprimere speranze e desideri di cambiamento.

Il workshop si è concluso con un "Word Café", durante il quale gli studenti hanno avuto l'opportunità di riflettere su sé stessi e sulle proprie emozioni, utilizzando immagini di diverse varietà di caffè come stimolo per rispondere a domande specifiche. L'obiettivo di questa attività era di promuovere un processo di autoriflessione e consapevolezza emotiva tra i partecipanti. In sintesi, il workshop nella scuola di Cesena ha offerto agli studenti un momento di pausa dalla routine scolastica, permettendo loro di esplorare tematiche personali e acquisire conoscenze su un argomento di cui probabilmente non erano a conoscenza. Il coinvolgimento e l'interesse dimostrato dagli studenti suggeriscono che progetti come "Beyond The Doorstep" possano avere un impatto positivo, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per gestire le proprie emozioni e chiedere supporto quando necessario.