Polemiche e malumori per i ponti chiusi, Gozzoli: "Passeranno, da sindaco devo occuparmi della sicurezza dei cittadini"

"Dallo scorso anno con il cantiere della scuola elementare di Sala sono entrati nel vivo una serie di interventi - in parte finanziati dal PNRR - per la messa in sicurezza di scuole e di ponti stradali. Sono sindaco da oltre 7 anni e ho imparato che ogni lavoro, per quanto importante e migliorativo, produce sempre malumori collegati agli inevitabili disagi che vengono creati dall'apertura di un cantiere". Il sindaco di Cesenatico interviene sulle polemiche e i malumori che stanno interessando la cittadina a causa della chiusura dei ponti che vanno messi in sicurezza. 

Scrive Gozzoli che non nasconde un pizzico di amarezza: "So che i lavori che vedete in corso, se guardati singolarmente, paiono scocciature. E’ stata una scocciatura trasferire gli alunni nei moduli a Sala, è stata  una scocciatura avere il ponte di via Ferrara chiuso per alcuni mesi, è una scocciatura avere il ponte di viale Roma chiuso per qualche mese, è una scocciatura avere il ponte del gatto parzialmente chiuso, saranno scocciature i trasferimenti delle classi della “2 agosto 1849” e della “Arfelli.  Ma se siamo arrivati a queste scelte è per un motivo ben preciso. Da alcuni anni abbiamo investito molte risorse comunali per verificare tutte le scuole nate prima del 1983 - ossia prima dell’entrata in vigore della normativa sismica nella nostra zona - e subito a ruota abbiamo iniziato a verificare i ponti cittadini. In entrambi i casi i manufatti e gli edifici non erano mai stati sottoposti a verifiche accurate di sicurezza. Un lavoro importante, molto faticoso che stiamo portando avanti grazie ai nostri tecnici comunali e con l’aiuto di tecnici esterni. Abbiamo programmato ogni singolo intervento cercando di far combaciare scadenze del PNRR, esigenze turistiche, bisogni dei cittadini, lavoro delle imprese". 

Prosegue ancora il sindaco: "In questi giorni le varie chiusure stanno scatenando un grande dibattito sui social e non solo. A volte leggendo alcuni commenti penso che sarebbe stato più facile investire in nuove opere e cercare ulteriori consensi invece di controllare con cura ponti e scuole. Credo che fare il sindaco però significhi prima di tutto occuparsi della sicurezza dei cittadini. I commenti e le polemiche passeranno e sono convinto che stiamo vivendo una stagione importante al termine della quale avremo la certezza di lasciare una Cesenatico più sicura. Non ci saranno applausi forse ma il dovere e il senso di responsabilità di un amministratore pubblico e di un Sindaco devono avere il coraggio di guardare oltre".