Nuovo regolamento per la concessione di contributi alle attività: "Premiamo chi fa impresa in montagna"

L’Amministrazione Comunale di Sogliano al Rubicone annuncia l'approvazione in Consiglio Comunale del nuovo “Regolamento Contributi per lo Sviluppo e le Imprese”.

"Oggi mettiamo in campo - dichiarano la Sindaca Tania Bocchini e l’Assessore Marco Brigliadori, - il primo risultato del lavoro di analisi e revisione dei regolamenti; che nei prossimi mesi interesserà anche i contributi legati all’abitare in Sogliano al Rubicone. Ci guida una strategia di marketing territoriale con una visione del “Vivere Sostenibile” del territorio, guardando alle giovani generazioni e a un’innovazione rispettosa, con priorità attente di sostegno al lavoro e alle imprese, nonché al settore agricolo, e un’offerta culturale e gastronomica di qualità. Dunque un’attrattività non effimera ma volta a costruire basi solide di “paesamento” della realtà di Sogliano".

"Questo nuovo regolamento - proseguono - apre nuove possibilità a nuovi soggetti quali B&B e agriturismi, che costituiscono gli operatori in maggiore crescita. Inoltre, per la prima volta, include anche le imprese esistenti che hanno progetti di espansione e premia progetti innovativi e a lungo termine, senza dimenticare i giovani e le donne".

"Chi decide di fare impresa in montagna è un eroe da premiare e sostenere. A Sogliano oltre al contributo, chi vuole fare impresa troverà un’Amministrazione che ha un piano di sviluppo e vuole portarlo avanti insieme a imprenditrici, imprenditori, terzo settore e a tutti gli abitanti. Gli interessati possono contattare gli uffici comunali per approfondire queste opportunità".

"Interessante l'Articolo 6 del Regolamento che delinea le diverse tipologie di intervento e i relativi costi massimi ammissibili per le nuove imprese, le attività già esistenti e quelle al di fuori del territorio comunale ma con almeno una sede operativa all’interno del territorio comunale. Queste tipologie includono: acquisto di Immobili. Questa opzione copre l'acquisto di immobili in una sola soluzione, con un contributo che rappresenta il 30% del costo massimo ammissibile, fissato a 250.000 euro. Acquisto di Fabbricati Esistenti da Ristrutturare o Recuperare. Per chi intende acquistare fabbricati esistenti richiedenti ristrutturazione o recupero, il contributo è suddiviso in un primo rateo del 15% al momento del rogito e un secondo rateo del 15% all'insediamento. Il costo massimo ammissibile è di 350.000. Nuova Costruzione, Ampliamento e Ristrutturazione. Questa tipologia copre nuove costruzioni, ampliamenti e ristrutturazioni. Il contributo è diviso tra un intervento edilizio del 15% e un insediamento del 15%, con un costo massimo ammissibile di150.000. Affitto di Immobili (Solo per le Nuove Imprese). Per le nuove imprese che intendono affittare immobili, il contributo copre il 30% del valore del contratto di locazione calcolato sul canone annuale per un massimo di due annualità, con un costo massimo annuale di 12.000. Affitto d'Azienda o Ramo d'Azienda (Solo per le Nuove Imprese). Analogamente a questa tipologia si applica all'affitto d'azienda o di un suo ramo. Il contributo copre il 30% del valore del contratto di locazione annuale per un massimo di due annualità, con un costo massimo annuale di 18.000 euro. Acquisto di Attrezzature, Arredi, Dotazioni e Lavori di Adeguamento dei Locali. L'acquisto di attrezzature, arredi e lavori di adeguamento dei locali rientra in questa tipologia, con un contributo che copre il 40% del valore dei beni e dei lavori di adeguamento alle prescrizioni dell'Ausl, con un costo massimo ammissibile di 120.000 (specifichiamo che non vengono considerati gli investimenti sotto i 5.000 e con una validità temporale triennale)".

"È importante notare che alcune tipologie sono cumulabili, consentendo così alle imprese di beneficiare di più opzioni contemporaneamente. Queste diverse possibilità mirano a soddisfare una vasta gamma di esigenze imprenditoriali, fornendo un sostegno finanziario mirato a ciascuna categoria di intervento. Gli importi e i limiti di contributo sono stati rivisti per garantire una maggiore efficacia nel sostegno alle imprese. Inoltre, sono state introdotte diverse premialità per sostenere le imprese, con particolare attenzione all'imprenditoria femminile e alle imprese ad alto contenuto tecnologico". 

"Le premialità variano da 3.000 euro per i neo-imprenditori iscritti o che intendono iscriversi alla Camera di commercio. a 3.000 euro per l'imprenditoria giovanile (titolari con meno di 35 anni e società con almeno un socio sotto i 35 anni). Inoltre, le premialità includono 3.000 euro per l'imprenditoria femminile e 3.000 euro per le imprese ad alto contenuto tecnologico e innovative. Per ottenere queste premialità, è necessario effettuare un investimento minimo di 20.000 euro nelle tipologie di investimento specificate nel regolamento. Gli importi destinati alla progettualità occupazionale sono stati aumentati, promuovendo così la creazione di posti di lavoro all'interno della nostra comunità: da 1 a 3 dipendenti assunti a tempo indeterminato si prevede un importo di 5.000 euro; oltre 3 dipendenti assunti a tempo indeterminato si prevede un importo di 10.000 euro"

"Il regolamento specifica chiaramente che la violazione dei vincoli comporta la restituzione integrale del contributo. Gli importi concessi sono coperti da una fideiussione bancaria di pari importo, garantendo la corretta gestione dei fondi. Le imprese che beneficiano dei contributi sono tenute a rimanere attive per almeno 10 anni dalla data di concessione del contributo, garantendo così un impegno a lungo termine nella nostra comunità".