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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Bagno di Romagna

Nasceranno sette case popolari, il sindaco: "Preso in mano un percorso iniziato addirittura nel 2000"

Due importanti temi del Comune di Bagno di Romagna sono stati definiti lunedì scorso in occasione della seduta serale del Consiglio Comunale

Due importanti temi del Comune di Bagno di Romagna sono stati definiti lunedì scorso in occasione della seduta serale del Consiglio Comunale, che tra i 9 argomenti all’ordine del giorno ha affrontato ed approvato due  importanti delibere di valore strategico.

“Si è trattato di due approvazioni che rappresentano la definizione di obiettivi che ci hanno impegnato negli ultimi anni insieme alla struttura comunale” – ha precisato il Sindaco Marco Baccini, ormai alle ultime battute del suo secondo mandato amministrativo. La prima riguarda l’approvazione del progetto esecutivo e del relativo titolo edilizio dei lavori di costruzione di un edificio di Edilizia Residenzale Pubblica in località Bordoni, comprendente 7 nuovi appartamenti, per un valore di intervento complessivo di  2.131.771,57 euro, oltre all’approvazione di una convenzione con ACER Forlì-Cesena, che gestirà il cantiere, ciò che dovrebbe avere avvio nei prossimi mesi".

"Si tratta di un obiettivo molto importante – spiega Baccini – che definisce un percorso iniziato addirittura nel 2000 e che abbiamo preso in mano nel 2014 ancora in fase progettuale. Nel 2015 ci siamo assunti la responsabilità di modificarne il progetto a seguito di un confronto con i residenti dell’area residenziale dei Bordoni, con i quali abbiamo condiviso l’inidoneità dell’ubicazione del nuovo edificio. Abbiamo così deciso di spostare il nuovo edificio ERP in un’altra area limitrofa, ciò che ha consentito di garantire il mantenimento dell’unica area verde del comparto. Abbiamo assunto la responsabilità di questa decisione nonostante abbia causato un ulteriore rallentamento esecutivo ed anche un incremento dei costi di realizzazione, che tuttavia abbiano valutato di minor valore strategico rispetto la scelta della diversa ubicazione dell’edificio". 

La seconda delibera è stata quella di adozione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) che il Comune di Bagno di Romagna ha condivido con i Comuni di Mercato-Saraceno e Verghereto che affronteranno lo stesso argomento delle sedute consiliari rispettivamente del 18 aprile e del 4 maggio.

Con questa delibera è stata di fatto avviata la fase finale della procedura preordinata a conferire al Piano definitiva validità ed efficacia, ciò che potrà ragionevolmente avvenire con una prossima delibera di assunzione del Piano stesso, che a questo punto sarà gestita dalla prossima Amministrazione comunale neo eletta.

"Anche in questo caso – ha tenuto a precisare il Sindaco – si tratta di una delibera di valore altamente strategico per lo sviluppo del nostro territorio, trattandosi delle nuove regole che disciplineranno lo sviluppo edilizio ed urbanistico del nostro Comune. Con questa delibera abbiamo definito un iter progettuale molto complesso ed articolato iniziato nel 2019, per il quale mi sento di ringraziare il Settore comunale Assetto del Territorio ed in particolare la Responsabile Arch. Roberta Biondi ed le sue collaboratrici, l’Assessore Claudia Mazzoli, la segretaria comunale Natascia Salsi, oltreché lo staff dell’Unione Valle Savio che ha coordinato la procedura. Entrambe queste delibere – prosegue Marco Baccini – definiscono progetti gestiti e pronti per essere realizzati, che lasciamo nel serbatoio della prossima Amministrazione comunale quale patrimonio già esistente e finanziato, che auspico possa essere immediatamente gestito e definito in via ultimativa. Mi rammarico, invece, di non essere riuscito a portare all’attenzione del Consiglio Comunale le richieste di intitolazione di luoghi pubblici nel frattempo pervenute all’Amministrazione, sulle quali abbiamo ritenuto soprassedere sia per evitare eventuali strumentalizzazioni politiche o interpretative connesse al periodo elettorale oltreché in segno di rispetto verso l’Amministrazione entrante, a cui chiederò di porre attenzione anche su di esse".

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