Musica a tutto volume nonostante il passaggio della Via Crucis, aggrediti pure i poliziotti: il Questore chiude il bar

Il Questore della provincia di Forlì Cesena ha disposto la chiusura di 15 giorni del locale del centro dove una settimana fa sono stati aggrediti alcuni agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Cesena. Nel pomeriggio di sabato è stato notificato il provvedimento di sospensione della licenza di pubblico esercizio ai proprietari del bar “Fritz”, in viale Mazzoni a Cesena, a firma del Questore Claudio Mastromattei.

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In base a quanto ricostruisce il Commissariato di Polizia, la misura si è resa necessaria a seguito dell’aggressione che, la sera del 30 marzo scorso, è stata commessa ai danni di alcuni agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Cesena, impegnati in un servizio congiunto contro il degrado e la mala movida. 

I poliziotti si erano recati nel locale dopo aver ricevuto la segnalazione che lì era in corso un aperitivo con musica all’aperto molto alta, nella totale non-curanza che di lì a breve, proprio in viale Mazzoni, sarebbe transitata la tradizionale processione della “Via Crucis”, presieduta dal Vescovo di Cesena.

In base a quanto riporta il Commissariato, alla richiesta di abbassare il volume della musica uno dei soci del bar si sarebbe improvvisamente scagliato contro gli agenti minacciandoli verbalmente. Scene da saloon, addirittura una poliziotta sarebbe stata scaraventata contro il bancone, e poi contro gli altri agenti. L'uomo è stato contenuto e portato fuori dal locale, dove tuttavia un cliente ha aggredito un altro poliziotto.

Per queste aggressioni, i due uomini di 34 e 54 anni, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni aggravate, mentre due agenti della Polizia Locale, rimasti feriti, si sono recati al Pronto Soccorso dove il primo ha ricevuto una prognosi di due giorni il secondo di sette. 

"La sospensione della licenza disposta dal Questore vuole essere una misura urgente per scongiurare il ripetersi di situazioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza, oltre che un monito affinché gli esercenti di ogni attività commerciale siano consapevoli del fatto che sono tenuti ad evitare qualsiasi situazioni di pericolo all’interno dei locai e nelle immediate vicinanze degli stessi", fa sapere il Commissariato di Polizia.