Ancora piogge e il Savio si ingrossa: per fortuna niente "tappo": LE FOTO
Con l'ultima ondata di maltempo, in una serie impressionante di eventi meteorologici intensi che si sono sviluppati negli ultimi 40 giorni, i fiumi sono tornati ad essere “attenzionati speciali"
Con l'ultima ondata di maltempo, in una serie impressionante di eventi meteorologici intensi che si sono sviluppati negli ultimi 40 giorni, i fiumi sono tornati ad essere “attenzionati speciali”. Senza che si siano formate ondate di piena pericolose tali da temere straripamenti dagli argini, il Savio nella notte tra lunedì e martedì si è tornato a gonfiare con acque limacciose e fangose, che tra l'altro hanno lasciato grossi depositi di fanghiglia lungo gli argini.
Questa nelle foto la situazione di martedì mattina al Ponte Nuovo. Da rilevare anche il corretto defluire delle acque sotto le arcate del ponte, dopo le operazioni di pulizia dei tronchi e rami che si erano fittamente intrecciati all'altezza del ponte fino a determinare la creazione di un pericoloso “tappo”, “tappo” che sarebbe stato oggetto di proteste e timori anche in quest'ultima occasione, se non fosse stato rimosso appena pochi giorni prima di queste nuove precipitazioni.
