"La valigia è la mia" e litiga con una signora sul bus: arrestato per rapina

Sosteneva che la valigia contesa con una signora fosse la sua e non si è arreso neanche di fronte all'evidenza, quando cioè – aperta la valigia da parte della polizia – sono spuntati indumenti femminili. La lunga lite con la proprietaria legittima del bagaglio, visto che ha provocato ferite a quest'ultima con una prognosi di 15 giorni, è stata qualificata come una rapina impropria e ha fatto scattare l'arresto da parte degli agenti del Posto di Polizia estivo di Cesenatico. E' quanto successo intorno alle 16,30 di martedì a Cesenatico. Di fronte al posto di polizia, infatti, si ferma un autobus e l'autista chiede agli agenti di intervenire per una lite in corso sul mezzo pubblico a causa di un trolley conteso tra una donna di 55 anni, dipendente in un hotel di Cesenatico, e un polacco di 36 anni, alloggiato in un hotel di Rimini e visibilmente ubriaco.

La contesa per la valigia andava avanti già da tempo, quando l'uomo è sceso dal bus portandosi via la valigia. Inseguito dalla proprietaria ne è scaturita una lite, dove la donna ha riportato alcune escoriazioni a braccia e gambe. Solo l'intervento di due ragazze a sostegno della signora ha permesso di recuperare la valigia, ma quel punto il polacco è tornato sull'autobus e ha continuato nella lite fino a quando l'autista, visto che la situazione andava degenerando, si è portato davanti agli uffici di polizia per bloccarla. Né davanti agli agenti il 36enne ha mostrato maggiore ragionevolezza, al punto che alla fine è scattato l'arresto per il rapina impropria della valigia (pm Sara Posa). Giovedì mattina l'arresto è stato convalidato ed è stata decisa come misura cautelare il divieto di dimora nella provincia di Forlì-Cesena.