Il consorzio che riunisce gli hotel di Cesenatico in aiuto delle frazioni dell'entroterra devastate dalle frane
“Come Consorzio vogliamo dare il nostro contributo per sostenere la ripartenza e ricostruzione del nostro meraviglioso entroterra" dichiara Giuseppe Ricci, Presidente del Consorzio Cesenatico Bellavita
Il Consorzio Cesenatico Bellavita - gruppo di trenta alberghi a 3 e 4 stelle – raccoglie l’appello lanciato da Don Pasquale Gentili, parroco di Sorrivoli, sulla piattaforma Gofoundme per fronteggiare i danni causati dall’alluvione dello scorso 16 maggio e attiva una raccolta fondi a favore delle Comunità di Sorrivoli, Monteleone e dei territori limitrofi del Comune di Roncofreddo.
Il Consorzio è profondamente legato al suo territorio e sin dalla sua nascita nel 2012 si fa ambasciatore della bellezza dell’entroterra caratterizzato da borghi, castelli, salite, natura, buon cibo e ottimo vino, tra gli ospiti italiani e stranieri che da decenni scelgono Cesenatico e la Romagna come meta per pedalare, partecipare alla Nove Colli o semplicemente per rilassarsi e godersi questo magnifico territorio.
Gli hotel di Cesenatico Bellavita hanno deciso di attivare una raccolta fondi a sostegno di queste comunità, duramente colpite dalle precipitazioni e dalle frane delle scorse settimane, e l’intero ricavato verrà devoluto alla Parrocchia di Sorrivoli a favore del Comune di Roncofreddo che si è già attivato per gli interventi più urgenti di messa in sicurezza. I borghi di Sorrivoli e Monteleone sono ricchi di storia, il primo è conosciuto per il Castello che ospita la casa del Festival dei Grandi Burattinai mentre il secondo è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
“Come Consorzio vogliamo dare il nostro contributo per sostenere la ripartenza e ricostruzione del nostro meraviglioso entroterra – dichiara Giuseppe Ricci, Presidente del Consorzio Cesenatico Bellavita – un patrimonio dal valore inestimabile che necessita del supporto di tutti per poter ripartire. Abbiamo deciso di sostenere questa raccolta fondi attivata dal Parroco di Sorrivoli soprattutto per la serietà dell’iniziativa, la vicinanza ed il valore affettivo che ci lega a queste aree dove ogni anno accompagniamo centinaia di cicloturisti ed escursionisti che rimangono estasiati dai panorami, dalla bellezza della natura e dall’accoglienza delle persone”.
