Il calendario della Cils celebra i protagonisti di Cesena, da Nicoletta Braschi ad Adriano Piraccini: tanti volti noti

In una foto c'è Claudio Vicini, luminare dell'otorinolaringoiatria, che da dottore si trasforma in paziente e si fa visitare da Marinella, in rigoroso camice bianco. A febbraio lo scultore cesenate Leonardo Lucchi guarda ammirato un ragazzo della Cils che sta scolpendo una statua. A gennaio Nicoletta Braschi, appoggiata a una bicicletta, abbraccia Enrico con un grande mazzo di fiori in mano. Poi c'è Maurizio Ferrini che, dentro un camerino del Bonci, sta sistemando la parrucca della signora Coriandoli, sulla testa di Marcello. E, sfogliando il calendario, arriviamo alla foto di Fabio Zaffagnini, ideatore del Rockin' 1000, che canta allo stadio Manuzzi accompagnato da un'originalissima banda della Cils.  Queste sono solo alcune delle geniali fotografie scattate da Pierluigi Fagioli per il calendario dei 50 anni della Cooperativa Sociale Cils. "Innanzitutto voglio sottolineare che l'idea di questo progetto è di Mauro Montanari, un nostro operatore sanitario - spiega Luca Santi, vicepresidente della Cils e coordinatore di direzione generale - Si tratta di un calendario che vuole sottolineare il legame creatosi in 50 anni di attività tra la città di Cesena e la Cils, fondata nel 1974. I protagonisti sono le persone con disabilità che da sempre sono al centro del progetto della cooperativa. I ragazzi vengono fotografati insieme ad alcuni volti noti della nostra città, nei luoghi più significativi di Cesena. Praticamente si vanno a sostituire, in modo simbolico, alle attività svolte dagli stessi personaggi famosi facendo intendere che ognuno, se vuole, può arrivare a fare tutto, anche cose molto importanti".

Nel calendario, che si può andare a ritirare in cooperativa, c'è anche Adriano Piraccini, ex calciatore di Cesena, con la mitica maglia in lanina dei "fratelli Dieci" che sponsorizzavano la squadra bianconera negli anni Ottanta quando militava in categorie importanti mentre palleggia con un ragazzo della Cils. Un'altra immagine molto bella è quella che ritrae Marcello Siboni, ex ciclista cesenate, con l'iconica divisa della Mercatone Uno che ha consentito a Marco Pantani di vivere le mitiche gesta. Oppure quella della poetessa Mariangela Gualtieri che, nella foto, diventa studentessa indisciplinata messa in riga dalla professoresse Emanuela.

Concludono Roberto Mercadini sul palcoscenico del teatro Bogart insieme a un ragazzo della Cils, Luciano Poggi, noto commentatore di sport per Teleromagna, fotografato mentre legge la Gazzetta dello Sport insieme a un altro ragazzo, Luana Babini che canta mentre Gilberto e Paola ballano un valzer in una balera e, infine, la foto più significativa, quella scattata a Francesco Montalti, un ragazzo della Cils, immortalato a Palazzo Albornoz, nell'ufficio di Enzo Lattuca, mentre è a sedere sulla sedia del sindaco, con la scritta "ognuno di noi può essere protagonista della propria città". "Il messaggio - conclude Luca Santi - è di non smettere mai di credere ai propri sogni, proprio come hanno fatto i ragazzi della Cils nelle varie foto. Francesco, infatti, sedendosi sulla sedia del primo cittadino, ci vuole raccontare che lui, pur nella sua diversità, è uguale. Come, del resto, siamo tutti quanti: unici ma simili".