I prof del Righi con la maestra Rosa: "Studenti siano liberi di esprimere il proprio pensiero"

Con una lettera indirizzata all'ufficio scolastico regionale dell'Emilia Romagna, a studenti e genitori, le professoresse e i professori del liceo Righi prendono posizione sul caso della maestra Rosa Maria Dell'Aria, sospesa dall’ufficio scolastico provinciale per mancata sorveglianza sul lavoro dei suoi studenti che avevano accostato il decreto sicurezza alle leggi razziali.

"In merito al caso della Professoressa Rosa Maria Dell'Aria, che ha consentito agli studenti di esprimere il proprio parere e liberare il proprio pensiero nella realizzazione di un'attività didattica e che per questo è stata ingiustamente sospesa, si rende noto che al Liceo Righi sarebbe successa la stessa cosa, in quanto i Docenti di questo Istituto consentono ai propri studenti di esprimere le proprie opinioni e incentivano il libero pensiero, anche quando questi non sono da loro condivisi".

"E' d'altronde finalità esplicita di qualsiasi percorso di studi insegnare agli alunni la capacità di fare analisi critica della realtà che li circonda, come del resto richiesto per il nuovo Esame di Stato, la cui normativa recita che la prima prova scritta deve accertare anche "le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. In virtù di quanto sopra, esprimiamo piena solidarietà alla collega Rosa Maria Dell'Aria e ai suoi studenti". Martedì mattina nelle aule sono stati letti gli articoli 21 e 33 della Costituzione Italiana in difesa della libertà di pensiero e di insegnamento.