Giornata Mondiale Alzheimer, "Cesena è all'avanguardia"

"In occasione della Giornata mondiale dell'Alzheimer è doveroso ricordare che a Cesena sono in atto esperienze innovative nella lotta alle demenze, grazie alla felice sinergie tra soggetti pubblici e privati in una logica di rete. Su queste strada bisogna proseguire, Fra le esperienze innovative figura il Centro Diurno specialistico cesenate dedicato alle demenze “Violante Malatesta” di via Gadda , gestito dalla cooperativa sociale Il Cigno (che fa parte del gruppo Pactum) in collaborazione con Comune di Cesena, Ausl di Cesena e Fondazione Cassa di Risparmio che ha
aperto a fine 2011, all’interno del quale possono essere accolti fino a 20 ospiti affetti da Alzheimer e altre patologie di demenza (10 posti riservati
all’area di competenza del Distretto Valle Savio  e ulteriori 10 posti a regime di libero mercato)" Lo rende noto Anna Grazia Giannini, amministratore unico Pactum.

"Rispetto al passato, quando gli anziani ammalati di demenza, venivano tenuti in casa e le famiglie spesso vivevano questa situazione come una vergogna, sono stati fatti molti passi avanti, anche se ancora molti sono coloro non ricorrono ai qualificati servizi di comunità di cui dispone il nostro territorio provando a gestire le difficoltà talora improbe in una dimensione privata, e ciò dipende anche da un gap culturale che va colmato grazie ad ulteriori azioni di sensibilizzazione e informazione. Il percorso specialistico che caratterizza il Centro Diurno dedicato alle demenze si differenzia dal Centro Diurno tradizionale in quanto prevede un intervento intensivo e limitato nel tempo, intervenendo contemporaneamente sul fronte dell’ospite che della sua famiglia, con particolare attenzione al supporto psicologico".  

"L'obiettivo è di individuare le migliori strategie di intervento limitando, se possibile, l’uso della contenzione farmacologia, attraverso interventi di piccolo gruppo e personalizzati. E’ stato avviato un progetto di miglioramento della qualità della vita dei pazienti, con l’attivazione di una nuova strumentistica grazie ad un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. Per monitorare lo stato di salute e di benessere dell’ospite viene utilizzato un programma informatizzato, il demential care mapping, che consente di effettuare analisi di fattori assistenziali e sanitari.  Molti sforzi vengono prodotti anche per fornire adeguato sostegno ai familiari degli ospiti grazie a percorsi strutturati che coinvolgono lo staff e la psicologa e stiamo conseguendo risultati positivi. Mettendo in rete e feconda sinergie le esperienze di pubblico e privato nella lotta alle demenze, potremo fare sempre di più allargando la frontiera dei servizi".