L'emergenza neve non è ancora terminata ma crediamo che si possa trarre un
primo bilancio degli interventi messi in campo dall'amministrazione comunale
lungo le strade di sua competenza per fare fronte a questa eccezionale
ondata di maltempo proveniente dalla Siberia. In linea generale le arterie
stradali principali sono state tenute sgombre dagli spazzaneve e questo va
certamente a merito del Comune e degli uomini che hanno lavorato nel corso
dell'emergenza. Riguardo alle strade secondarie e più interne occorre fare
dei distinguo. Se nel centro cittadino la situazione è stata reputata
generalmente accettabile, altrove la neve caduta lungo le strade è stata
lasciata per molto tempo in loco di fatto impedendo il transito dei
residenti o rendendolo molto difficoltoso nonché pericoloso. Situazioni
gravi sono state denunciate a Ponente, Valverde e Villamarina. Nel quartiere
Madonnina, dopo che nei primi giorni di neve gli spazzaneve erano passati
anche lungo le vie interne, nella giornata di sabato i cittadini sono stati
lasciati in balia della tormenta di fatto provocando il blocco quasi
completo della circolazione delle auto anche lungo le strade principali e
rendendo pericoloso e scivoloso il transito a piedi. Il passaggio dello
spazzaneve solo nel tardo pomeriggio e solo lungo le vie principali è stato
generalmente considerato molto tardivo nonché incompleto. I residenti delle
vie traverse del quartiere Madonnina hanno dovuto attendere appena ieri
pomeriggio per riuscire ad usufruire di una strada libera dal manto nevoso.
Situazioni ancora più critiche nel forese lungo tutta l'asta Borella,
Villalta, Bagnarola, la zona di Sala e quella di Cannucceto dove gli
abitanti sono stati letteralmente sommersi dalla neve e dove in alcuni casi
i mezzi di emergenza non solo si sono fatti attendere ma hanno addirittura
vanificato l'opera di spazzamento intrapresa dai privati cittadini davanti
alle proprie abitazioni. In generale nella serata di ieri le strade
risultavano abbastanza sgombre anche se pressoché tutte ghiacciate a causa
della neve compressa e delle bassissime temperature. Unica eccezione via
Mazzini lato cimitero il cui manto stradale già nel pomeriggio di ieri era
incredibilmente sgombro dal più minimo filo di neve. Ci auguriamo pertanto
che la medesima solerzia utilizzata per questo tratto di via possa essere
applicata presto nel resto del territorio comunale. Occorre mettere subito
in moto i mezzi spargisale nonché potenziare la presenza degli spazzaneve in
considerazione sia delle temperature polari che delle prossime perturbazioni
che, stando agli ultimi bollettini meteorologici, potrebbero colpire il
nostro territorio già nei primi giorni di questa settimana.