Chiuso e multato il locale disobbediente: "Torneremo tra 5 giorni con lo stesso entusiasmo"

"Noi abbiamo disobbedito come promesso. Siamo felici della scelta fatta e del modo in cui abbiamo fatto sentire la nostra voce. Nei prossimi 5 giorni saremo chiusi per ordine delle competenti autorità. Sconteremo questa sanzione e pagheremo la multa imposta e ciò in quanto non adempiere, non significherebbe protestare, ma assumere un atteggiamento delinquenziale e noi non siamo questo. Il nostro è stato un grido di protesta che avremmo desiderato fosse un coro al quale si fossero uniti tanti colleghi da cui abbiamo ricevuto solidarietà “verbale”; ciò non è stato ma agli amici ristoratori va comunque tutta la nostra comprensione".

Si è conclusa come prevedibile con la sanzione l'iniziativa di "disobbedienza civile" del locale Jam Session di Cesenatico. Il ristopub è andato fino in fondo con la protesta restando aperto, e nella serata di venerdì ha ricevuto la 'visita' della polizia locale di Cesenatico che ha comminato una multa di 280 euro e 5 giorni di chiusura. E' lo stesso locale a postare su Facebook il verbale ricevuto dopo la mancata chiusura imposta dal Dpcm alle ore 18.

"Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto, - il post su facebook - tutti coloro che erano presenti al momento dell’accesso delle forze dell’ordine che, lo preciso, in adempimento del loro dovere hanno comunque manifestato solidarietà per un gesto che credo non necessiti di ulteriori spiegazioni. Fra 5 giorni torneremo con lo stesso entusiasmo di prima e con la consapevolezza di aver fatto sentire la nostra voce con civiltà e risolutezza". Nei giorni scorsi un centinaio di esercenti di Cesenatico erano stati protagonisti di una plateale protesta sfociata davanti al Comune, con un colloquio col sindaco Matteo Gozzoli, nel mirino ovviamente il Dpcm risultato indigesto agli esercizi pubblici di tutta Italia.