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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Cesenatico

Taglio Boschetto. Il confronto tra Sindaco e cittadini|LIVE

Tutela del verde e rispetto degli interessi dei cittadini, di tutti. Questa la linea di partenza del sindaco Buda che difende il progetto di "restyling" del Boschetto

Tutela del verde e rispetto degli interessi dei cittadini, di tutti. Questa la linea di partenza del sindaco Buda che difende il progetto di "restyling" del Boschetto. Prevede il taglio di qualche albero e, dalla razionalizzazione degli spazi, ci saranno dieci parcheggi in più in quella zona. Ma i cittadini si sono mobilitati affinché nulla cambi e al momento le motoseghe saranno riaccese dopo l'estate. Nell'incontro pubblico di stasera si attendono scintille tra due posizioni che non hanno ceduto di un centimetro. O quasi. Il vicesindaco Bruna Righi era tra il pubblico, ma non ha preso parola pubblicamente.

Si può dire che dopo tre ore di dibattito acceso e con toni a tratti da bar è muro contro muro. L'amministrazione conferma il suo progetto: sì al taglio degli alberi e nuovi posti auto grazie alla razionalizzazione degli spazi con l'aggiunta di una pista ciclabile. Le motivazioni sostenute sono quelle a tutela del verde pubblico ("i platani hanno bisogno di più spazio...") e della sicurezza. Ma i cittadini calano gli assi e dopo un inizio assemblea mite hanno fatto valere le proprie idee lamentando soprattutto una scarsa comunicazione del progetto. "Non è stato discusso con noi, ma ci è imposto". Non hanno fatto domande, ma soprattutto interventi tra cui anche un paio di interventi politici da parte delPd e del M5S.

Nella sala convegni del Palazzo del Turismo la prima fila era occupata da esponenti della Lega che hanno difeso anche in maniera non ortodossa il sindaco. Non hanno portato tesi concrete a sostegno delle proprie esternazione limitandosi a sbraitare trasformando l'assemblea in un pollaio dopo ogni "intervento".

Di seguito la cronaca degli interventi che si sono susseguiti. Cesenatoday ha seguito il dibattito sperando in una risoluzione del "problema" di via Torino, ma una notizia vera e propria non c'è stata.

aggiornamento:

00.04 Il tentativo di Buda di chiudere la iscussione fallisce. Una cittadina intanto lancia la sfida a Fattori: "Se è vero che passa da Viale Torino domenica e lunedì la aspetto là e vediamo quanti posti sono accupati dagli albergatori che stanno lì anche settimane". Ad ogni modo Buda non cede di un centimetro: "Se vi ascoltiamo è automatico che cambiamo idea?". Per il sindaco far parcheggiare lì al Boschetto è un valore aggiunto perchè si parcheggia vcino al mare.

00.01 Buda inizia a tirare le somme per concludere. "Noi nel progetto crediamo fermamente. Abbiamo ascoltato, ma pensiamo che la nostra idea sia corretta. Ad ogni modo possiamo ragionare su alcune segnalazione emerse stasera come quella della pista ciclabile. Ma mantanendo parcheggi e abbattimento degli alberi perchè noi crediamo nel progetto".

23.58 Fattori: "Io a Boschetto non sono mai stato invitato!". Il pubblico: "Nel sito è pubblico, lo possono vedere tutti". Buda invita a collaborare e chiede un invito per sms o per telefono per l'assessore Fattori che dicedi aver domestichezza con il computer. Ribadisce che vuole l'invito. "Se miinvitate anche domani io vengo". Il presidente del quartiere Boschetto: "Puoi venire tutte le volte che vuoi". Sempre dal quartiere: "Io faccio quello che è scritto nel regolamento deliberato dalla Giunta e lo faccio per essere sicuro di non sbagliare".

23.47 Buda: "Non accetto una cosa su Viale Trento. Su via Torino sono d'accordo ma su Viale Trento ci siamo visti ancora prima della delibera". La sala è vuota per i tre quarti.

23.41 Una cittadina prende parola. "Ho una considerazione da fare sindaco e mi rivolgo a lei che in campagna elettorale mi era piaciuto. Questa sera è venuto fuori che questa asemblea era da fare prima con il cittadino per ascoltare consderazoni e suggerimenti. Stasera è la conseguenza di una mancata democrazia partecipata. Se si discuteva prima il progetto poteva essere diverso. Ci siamo sentiti dire da Fattori che il progetto era già stato deliberato e questo ci ha fatto malequando noi volevamo il confronto. Noi vogliamo contare qualcosa, non siamo sudditi. Il paese non è solo suo, ma anche del cittadino". "Dovete ascoltare i comitati di quartieri perchè noi andiamo lì in prima battuta se abbiamo bisogno e non da lei. E le dirò di più. La prossima battaglia sarà vialeTrento".

23.33 Prende parola l'assessore Fattori. "Con il progetto vogliamo risolvere delle esigenze dei cittadini e non degli albergatori. Le richieste vengono da via Nievo, Giusti e Manzoni. E' facile dall'opposizione dire di fare la pista ciclabile, ma amministrar è più difficile. Vogliamo razionalizzare gli spazi per fare spazio alla sicurezza. Come mai chi parcheggia nel Boschetto non parcheggia già alla ferrovia o in piscina? Io non ho debiti con nessuno e non ho bisogno di tangenti da nessuna parte".

23.30 Interviene l'assessore al Turismo. "Ci siamo dimenticati che è il 4 giugno e è ora di aprire le porte al torismo e bisognerebbe seppelire l'ascia di guerra da ambo le parti. Pensiamo che a cento chilometri abbiamo dei cugini che hanno serie preoccupazioni. Stasera sono volate parole gravi. Da parte mia chiedo scusa se abbiamo sbagliato. Ma dobbiamo decidere cercando di fare il meglio per Cesenatico". Il pubblico rumoreggia e Savini urla: "Lasciatemi finire!", dopo qualche secondo di tensione la situazione si risolve con toni civili e chi criticava l'assessore applaude.

23.25 "Sindaco faccia la cortesia di non interrompere" dice Bonoli, che a dieci minuti da quando ha il microfono davanti, affronta la questione della serata. E' sempre il progetto di restyling di Viale Torino in cui è previsto l'abbattimento di tredici platani a margine della sede stradale a cui si aggiungono altre 23 piante. Prevista quindi la piantumazione di altrettanti 26 frassini con 57 posti auto. Dall'altra parte della barricata si sente un chiaro "No ai parcheggi e no all'abbattimento degli alberi sani e necessità di un progetto serio che riguardi tutta via Torino è la posizione dei residente di quartiere Boschetto".

23.15 Bonoli, con fare agitato, prende parola al microfono. "Per quanto riguarda l'invito ho mandato mail il 13 maggio al sindaco Buda, alla segretaria Ballerin, all'Urp e qualche giorno prima ho sentito il sindaco al telefono per sapere la disponibilità della sala (quella in cui si sta svolgendo l'incontro, ndr). E' venuto il vicesindaco e so che l'amministrazione non ha l'obbligo di venire, ma io ho l'obbligo di comunicare al sindaco la convocazione dell'assemblea. Io ho comunicato e persino invitato". Platea: "Sindaco, non puoi dire che non sei stato invitato!". "In più - rincara la dose Bonoli che non è più agitato - ho mandato una mail tramite pec su un'altra questione ad aprile e aspetto ancora risposta". Il sindaco dice che ha risposto verbalmente in un incontro con Bonoli. Verba volant scripta?

23.11 Buda: "Posso capire il M5S che è una nuova realtà, ma il Pd che ha abbattuto 582 alberi e non si è mai visto un incatenato all'albero". Parte un ennesimo battibecco ma questa volta con il presidente di quartiere Boschetto Bonoli su un invito fatto al sindaco ad una assemblea. Il sindaco: "Non ho motivo per sottrarmi al dialogo".

23.10 Sempre Drudi invita il sindaco ad essere meno arrogante perchè... "non si è mai visto che si fa interesse di pochi privati". L'intervento è interrotto da Tavani che battibecca con uno del pubblico, ma non si capisce quale sia il bandolo della matassa.

23.00 Prende parola Drudi segretario e consigliere del Pd che non fa domande ma considerazioni. "Questo nn è un progetto, ma un piano per tagliare alberi e fare parcheggi. Non mi è piaciuta - continua - la mossa del sindaco, ma chi è un perito calligrafico?! Il sindaco deve fare il sindaco". Ribadisce che mercoledì sera in consiglio comunale il Pd e il M5S presenteranno una mozione per l'annullamento della delibera di Giunta del progetto. Invita la cittadinanza a partecipare. "E poi in viale Mazzini non è vero che sono contenti... Sono furibondi!". Interviene Buda: "Avete abbattuto 500 platani in cinque anni e mi fate la predica per 13. Non capisco perchè il Pd non si vergogna".

22.57 Prende parola un giovane medico. "Ho visto toni anche politici e, per me, questo non giova. Se prendo in carico un paziente non giudico le sciocchezze che potrebbe aver fatto il collega precedente. Il lavoro che ho visto non mi è parso un progetto strutturato invito quindi l'amministrazione a tener conto di quello che dicono i cittadini e di quello sostenuto dagli albergatori e inserire il progetto in un contesto più ampio che tratti la sicurezza. Dovremmo pensare non solo ai turisti, ma anche chi a Cesenatico ci sta dodici mesi l'anno". Applausi.

22.53 Un nuovo cittadino suggerisce una pausa. "Ci vuole una pausa di riflessione per rivedere tutto quello che è stato detto stasera, alla luce di critiche e suggerimenti". La sicurezza? "Abito lì e a mio avviso bisogna fare una rotonda tra via Torino e via Adda, il maggior numero di incidenti succedono in quell'incrocio". Conclusione dell'intervento: "Se avete due soldi da spendere... spendeteli in maniera più sensata".

22.48 Buda ribadisce i numeri: "La petizione me l'hanno presentata 356 cittadini. Ce ne sono di più che chiedono di andare avanti. Si stanno esagerando i toni". Prende parola Tavani: "Sono figlio di un operaio, qui siamo tutti brava gente e non facciamo interessi particolari. Chi è intervenuto prima (Axel Famiglini, ndr) ha messo in discussione questo. Noi possiamo sbagliare ma non facciamo interessi per noi ma quelli della collettività". Nessun applauso.

22.41 Prende parola Axel Famiglini del Pli. "La giunta ci chiama a disquisire sul più grande problema umano di sempre, ma c'è una certa leggerezza nell'affrontare le problematiche. Cesenatico è bella anche perchè c'è il viale alberato di Viale Torino. E noi per accontentare qualcuno che in campagna elettorale ci ha chiest un favore abbattiamo una delle nostre ricchezze? E' questa la risposta che la Giunta dà ai cittadini sui loro problemi? La gente è stanca di ripetervi che non vuole il taglio dei platani. A volte l'amministrazione si comporta con toni, e me ne scuso, anche tirannici". Risponde Buda: "Chi mi conosce sa che hai detto una balla, da un liberale come te non me lo aspettavo".

22.34 Si scopre di chi è la colpa dei toni accesi: dei giornalisti che fanno locandine di fuoco. Ma l'idea del ragazzo che sta parlando non convince, ad ogni modo ha il pregio di gettare acqua sul fuoco stemperando gli animi. Comunque le domande restano le grandi assenti.

22.32 Interviene Tavani e dice che l'idea di Papperini è già presa in considerazione, ma il pubblico non ci crede, critica e più voci spezzano l'intervento dell'assessore.

22.25 Prende parola Papperini del M5S. Presenta con delle slide una idea di mobilità sostenibile. Tre parole chiave: "Valutare nuovi parcheggi, riqualificare e potenziare". Porta poi l'esempio di Cattolica che ha un parcheggio scambiatore con pannelli solari. A Cesena ce ne sono tre anche se non hanno i pannelli, ma l'esempio è quello di Cattolica. Venendo a Viale Torino, il consigliere del M5S ha detto, con tanto di slide, di realizzare una pista ciclabile proprio dove andrebbero i parcheggi. Tripudio di pubblico.

22.17 Il cittadino che parla sta riscuotendo applausi e zittisce i "rumorosi della prima fila". Il suo segreto? Riporta dichiarazioni dai verbali e dalle interviste. Continua e si qualifica come agronomo: "Nessuno al mondo si sogna di abbattere alberi sani per la ripiantumazione perchè è una operazione non semplice. E poi sui parcheggi: "Il parcheggio non c'è, le auto sono lì, ma il parcheggio non c'è quindi è inutile che diciate che non fate parcheggi per gli albergatori se prevedete dieci posti in più rispetto ora". Conclusione: "Noi le auto non le vogliamo, quindi caviamole e non facciamo buchi per le auto. Cosa servirebbe al Boschetto? Far pagare i parcheggi, sostenere il trasporto pubblico e l'uso della bici. Questi sono progetti riqualificanti".

22.12 Un nuovo cittadino legge il verbale redatto durante un'assemblea nella zona centro storico. Riporta quanto detto dall'Assessore Fattori che parla del principio ispiratore del progetto. Secondo quanto letto dal signore l'assessore ha messo subito in chiaro il binomio parcheggi-albergatori. E si prevedono anche altri parcheggi. Buda interviene smentendo quanto detto dal suo assessore dicendo che non è vero. Il pubblico risponde: "Mettetevi d'accordo voi due".

22.08 La cittadina chiede come mai nel quartiere Peep ci siano iniziative patrocinate dal Comune e da Cesenatico Servizi a tutela del verde e come mai non al Boschetto. Il Riferimento è all'iniziativa "Gli alberi parlanti". FINALMENTE UNA DOMANDA: "Perchè nel progetto iniziale non era prevista la pista ciclabile?".

22.03 Una cittadina sale sul pulpito spiegando che il progetto non rispetta il protocollo di Kyoto. Dalla prima fila parte un: "Vallo a spiegare ai cinesi". Intanto ai lati del tavolo si registrano attimi di tensione tra due persone che sono separate da un vigile urbano. Tutto si conclude con un breve screzio verbale. "Il progetto è nato male perchè non risolve il problema sicurezza" è la tesi della cittadina salita sul pubblico.

22.00 Interviene il sindaco Buda per ribadire che... "Non abbattiamo gli alberi per fare i parcheggi". Dalla prima fila un signore che ha tutta l'area di essere uno strenuo difensore delle posizioni della giunta critica il cittadino che è intervenuto. "Dovevi fare il prete", ma il cittadino non raccoglie e ci si perde nel discorso. Si segnala che non è ancora stata fatta una domanda concreta.

21.57Anche il secondo intervento si apre con una lunga premessa sulla democrazia e su un confronto civile che, a detta dell'intervenuto, non c'è stato.

21.52 Domanda dal pubblico. La zona del mercato e dello stadio è vuota anche d'estate, perchè fare altri parcheggi? C'è spazio per fare la pista ciclabile senza abbattere nulla. NDR: il primo intervenuto dal pubblico ha fatto un intervento e non una domanda.

21.48 L'assessore all'edilizia Tavani prende la parola, ma fatica a tenere il filo del discorso. Il pubblico è sempre più insistente. Chiede la parola, ma Cavani insiste: "Il progetto serve per mettere in sicurezza la strada e non per gli interessi degli Hotel". Dal pubblico parte un "Noooo" ironico. "Non siete educati! - ringhia Tavani - non eravate così tanti quando si parlava delle colonie come mai? Tutte le volte che dovremmo intervenire vi verremo a chieder eil parere". Da questo momento partono le domande del pubblico

21.43 Dopo circa tre quarti d'ora il pubblico rumoreggia e chiede la parola. "Devono parlare anche i cittadini se no che assemblea pubblica è?" chiede una voce che emerge dal brusio. Si scaldano gli animi. Due cittadini litigano tra di loro e la moderatrice chiede se sia il caso di continuare o sospendere già l'incontro.

INIZIO SEDUTA Il sindaco Buda affronta subito i numeri della petizione che gli è stata consegnata per evitare l'esecuzione. Davanti a lui e alla giunta che gli sta accanto, l'"Le firme sono 407 e non 418 - ha detto - perchè c'è chi ha firmato due o tre volte. Di questi i residenti di Cesenatico sono 356". Poi rivela il costo dell'opera: "24mila euro" piu iva in viale Torino.

"Abbiamo un patrimonio verde troppo vecchio" ha detto Luciano Palotti, consulente e professore all'Istituto Agrario. Sì alla diradazione perchè i platani devo stare almeno a dieci metri gli uni dagli altri. questa la tesi ribadita poi dal tecnico del servizio fitosanitario.

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