Nasce cesenalavoro.com, il nuovo strumento per trovare lavoro

Il Comune di Cesena sposa l'innovazione con una nuova piazza virtuale. Vuole promuovere l'incontro tra domanda e offerta nel mondo del lavoro. E' online il sito www.cesenalavoro.com e si rivolge a tre tipi di internauti: cittadini, che cercano lavoro, aziende che hanno delle posizioni aperte da offrire e associazioni di categoria. Al centro della rete c'è l'Informagiovani che ha uno strumento più moderno e al passo coi tempi dell'ormai obsoleto “incontra.it”.

Il vecchio portale lascia in dote 940 curricula che passano sul nuovo sito. L'iniziativa è costata seimila euro di contributi pubblici ed è uno dei fiori all'occhiello dell'assessore al Lavoro Matteo Marchi, che ha detto: «Sfruttiamo appieno le potenzialità di internet, facendo sì che il portale sia un work in progress in costante aggiornamento e miglioramento per favorire l'incontro tra domanda e offerta». Tra gli elementi fondamentali che contraddistinguono cesenalavoro dai vari siti che offrono opportunità di impiego due emergono in particolar modo.

Prima di tutto raccoglie non solo le disponibilità delle aziende, ma pubblica anche concorsi e corsi di aggiornamento. In secondo luogo promuove un contatto diretto tra potenziale datore di lavoro e chi è in cerca di occupazione evitando ogni mediazione. Il servizio è completato dalla pagina “Strumenti utili”, in cui ci sono suggerimenti, ad esempio, su come scrivere un curriculum e una lettera d'accompagnamento o come presentarsi in un colloquio. Nel primo giorno di vita si contano 3 aziende registrate, 943 utenti e 7 associazioni di categoria. Per il sindaco Paolo Lucchi «il nuovo portale mette a sistema più soggetti offrendo una forte opportunità di lavoro».

Intanto il settore dei servizi sociali fa il punto della situazione sulle Borse Lavoro istituite l'anno scorso in ottobre. Secondo una nota del Comune, sono una sessantina le persone che ne hanno potuto usufruire: 49 sono i cosiddetti disoccupati cronici, mentre 12 sono i ragazzi in grave disagio e a rischio emarginazione. Nel primo caso il compenso orario, per lavori che spaziano dalla manutenzione di piste ciclabili alle pulizie della sede comunale, è di cinque euro netti. Per diciassette persone l'attività lavorativa è ancora in corso mentre tre sono stati assunti. La seconda tipologia invece prevede un compenso di 3,5 euro all'ora e i ragazzi sono inseriti da En.AIP in strutture del territorio. L'assessore Benedetti ritiene che, essendo questi progetti ormai consolidati, non dovrebbero subire tagli in bilancio.