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Cronaca

Cesena non dimentica il dramma dell'olocausto

Per non dimenticare il dramma dell'olocausto e le vittime dei lager nazisti. Anche nel 2012, in occasione della Giornata della Memoria, che si celebra venerdì, il Comune di Cesena ha previsto una serie di appuntamenti

Per non dimenticare il dramma dell’olocausto e le vittime dei lager nazisti. Anche nel 2012, in occasione della Giornata della Memoria, che si celebra venerdì, il Comune di Cesena ha previsto una serie di appuntamenti, in collaborazione con l’Istituto di Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena, il liceo "Immacolata" per le scienze umane e la Fondazione Elio Bisulli. Il primo appuntamento è per giovedì, alle ore 17, quando al Palazzo del Ridotto si terrà un incontro pubblico dal titolo "Cesena e la Shoah: la più grande avventura di Don Odo Contestabile".

Dopo i saluti delle autorità, attraverso gli interventi di  Don Giovanni Spinelli, segretario del Centro Storico Benedettino Italiano, della professoressa Giulia Iacuzzi, docente della scuola media Via Pascoli, e del professor Filippo Panzavolta, del Liceo delle Scienze Umane "Immacolata", sarà rievocata la figura di don Odo Contestabile, monaco benedettino dell’Abbazia del Monte, e l’episodio di cui fu protagonista nel dicembre del 1943, quando salvò la vita alle famiglie ebree dei Lehrer e dei Mondolfo organizzando la loro fuga da Cesena verso la Svizzera. Ad aiutarlo questa rischiosa missione il dottor Elio Bisulli della clinica San Lorenzino, le suore della Sacra Famiglia di Cesena e l’orafo milanese Ambrogio Nicolini.

All’incontro sarà presente Marco Grego, figlio di una delle due bambine della famiglia Lehrer che don Odo aiutò a espatriare: a lui sarà consegnata una targa commemorativa. La vicenda di don Odo e il salvataggio della famiglia Lehrer saranno al centro anche dello spettacolo “Più che mediocre”, che andrà in scena per gli studenti venerdì, alle ore 10, al teatro Verdi. Scritta, diretta e interpretato in forma di lettura scenica da Lelia Serra, con al consulenza di Filippo Panzavolta, la perfomance sarà accompagnata da interventi interventi di musica klezmer eseguiti dal vivo dall'ensemble Siman Tov. Anche a questo appuntamento interverrà Marco Grego.

Il programma del Giormo della Memoria proseguirà alle ore 12 quando le autorità civili e militari e la cittadinanza si riuniranno in Piazza Almerici per la posa di una corona sulla lapide del Palazzo del Ridotto dedicata ai concittadini ebrei deportati tra il 1943 e il 1944. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, un altro momento di approfondimento con la conferenza intitolata "La memoria della Shoah e il dominio della cultura dell'immagine". In scaletta gli interventi della regista e scrittrice Daniela Padoan  e di Andrea Minuz, già docente al Dams di Bologna e ora all’Università La Sapienza di Roma. A coordinare i lavori la Presidente del Consiglio Comunale Rita Ricci.

Al tema della Shoah Daniela Padoan ha dedicato numerosi lavori: nel 2004 ha pubblicato il libro “Come una rana d'inverno. Conversazioni con tre donne sopravvissute ad Auschwitz”, che raccoglie la testimonianza di Goti Bauer, Liliana Segre e Giuliana Tedeschi, tra le maggiori testimoni italiane della Shoah, mentre nel 2007 ha realizzato il documentario “La Shoah delle donne” andato  in onda per Rai3 nel  Giorno della memoria 2007. L’anno successivo, invece, ha firmato un altro documentario intitolato “Dalle leggi razziali alla Shoah” trasmesso nel ciclo la Grande Storia di Rai3.

Studioso delle teorie e della storia del cinema, , con particolare attenzione agli incroci tra processi culturali e studi visuali, Andrea Muniz nel 2010 ha pubblicato per Bulzoni “La Shoah e la cultura visuale. Cinema, memoria, spazio pubblico”, uno studio sul rapporto tra l’Olocausto e le immagini che si sono fatte carico di rappresentarlo.

A queste iniziative si aggiungerà, il 7 marzo, l’incontro degli studenti delle scuole cesenati con Samuel Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz, dove fu internato ad appena 13 anni. Già in  passato Modiano ha portato la sua testimonianza a Cesena, suscitando grande emozione fra i ragazzi, ed ha accettato l’invito a tornare per parlare nuovamente ai giovani. Per informazioni sulle varie iniziative ci si può rivolgere alla segreteria della Presidenza del Consiglio Comunale (Tel. 0547 356246 - e-mail: presidenzaconsiglio@comune.cesena.fc.it).

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