Traguardo storico per Cesena: diventa a tutti gli effetti co-capoluogo della provincia

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Traguardo raggiunto per la città di Cesena, che entra ufficialmente nella lista dei capoluoghi di provincia italiani. Lo ha annunciato con una conferenza stampa convocata in mattinata il sindaco Enzo Lattuca.  Cesena proprio oggi, quindi, diventa ufficialmente co-capoluogo della provincia di Forlì-Cesena. "La ritengo una conquista e una promozione per la città che non toglie nulla a Forlì. Cesena ha meritato questo status, si chiude in percorso iniziato il 10 luglio in consiglio comunale": lo ha annunciato il sindaco Enzo lattuca con tutta la giunta riunita nella Sala degli Specchi in Comune.

Cesena diventa capoluogo, cosa cambia

E' già da 32 anni che quasi tutti credono che Cesena fosse già co-capoluogo della provincia, da quando cioè nel 1992 venne istituita la Provincia di Rimini e la restante parte della vecchia provincia di Forlì divenne Provincia di Forlì-Cesena. Tuttavia questo non era attuato fino in fondo, perché all'atto di ri-denominazione della provincia non vi fu alcun atto normativo che identificava Cesena come capoluogo, al pari di Forlì, della provincia, col risultato che non essendoci alcuna fonte normativa, lo Stato continuava a considerare solo Forlì capoluogo, anche ai fini della distribuzione dei fondi destinati alle città con questa qualifica, a differenza di quanto avveniva per altri co-capoluoghi di province con denominazione multipla (come per esempio Andria-Barletta-Trani o Pesaro-Urbino)