Bronchi Combustibili festeggia il successo in famiglia e punta al "centenario" con ExxonMobil
La partnership tra Bronchi Combustibili e la multinazionale ExxonMobil non mostra alcun segno di cedimento ma, al contrario, è sempre più salda ed è stata festeggiata con una grande festa a cui hanno preso parte 500 persone
Hanno superato l'importante traguardo delle "Nozze d'argento" senza alcuna crisi: la partnership tra Bronchi Combustibili e la multinazionale ExxonMobil non mostra alcun segno di cedimento ma, al contrario, è sempre più salda. "Bronchi Combustibili è attiva sul mercato da 115 anni: noi puntiamo a far sì che la nostra collaborazione duri altrettanto", commenta Gennaro Cioffi, country manager di ExxonMobil Italia. E questo legame è stato festeggiato, come da tradizione, all'interno dell'Ippodromo di Cesena, in una festa che venerdì sera ha visto la partecipazione di oltre 500 persone tra partner, concessionari, clienti, fornitori e amici con le rispettive famiglie. "Questo è il decimo anno che siamo presenti qui all'Ippodromo: eppure, nonostante ormai sia un appuntamento fisso, non ci siamo mai ‘adagiati’, ma abbiamo sempre qualcosa di nuovo", commenta entusiasta Guido Bronchi, direttore commerciale di Bronchi Combustibili. Come ogni anno, i commensali sono stati allietati durante la cena dalle cinque corse di cavalli sulla pista intitolate al "Premio Bronchi Combustibili 100 anni".
A beneficiare dell’alleanza tra il grande produttore di lubrificanti e il suo distributore per la Romagna e Marche sono prima di tutto le numerose officine del territorio. Le "new entry", nel corso della serata all’Ippodromo, hanno ricevuto l’attestato che certifica la novità e che rappresenta un’opportunità per consolidare e migliorare il proprio business. "Siamo partiti nel 1902 - ricorda commosso Guido Bronchi - Abbiamo fatto tanta strada e continuiamo da 115 anni a dare energia alla Romagna. Oggi l'azienda vanta uno staff di 45 dipendenti e il nostro fatturato si aggira sui 160 milioni di euro, grazie al tanto lavoro e al sacrificio, ma anche grazie a ExxonMobil che da oltre 25 anni ci sostiene e a queste serate che organizziamo, che ci portano sempre più clienti".
"E' un vero piacere essere qua - continua Cioffi di ExxonMobil - Questo evento ormai è una tradizione. Bronchi Combustibili è il partner che tutti vorrebbero avere: un partner affidabile e serio che ha deciso di associare il proprio marchio al nostro, cosa che ci rende orgogliosi. Crediamo tanto nelle partnership forti e di lungo periodo, come quella con Bronchi che non ha mai smesso di evolversi, passando dal carbone e dalla legna al combustibile, per poi arrivare a carburanti, gpl, metano e lubrificanti di ultima generazione, per offrire soluzioni adatte anche ai problemi più complessi". Un successo che, nel 2016, è stato racchiuso nel libro “Bronchi – La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale”, con testi a cura di Marco Viroli ed edito dalla casa editrice “Il Ponte Vecchio. L'idea del libro è nata da un atto notarile del 1915 che Guido scoprì tra le carte del padre Franco, morto qualche anno fa. Da questo episodio, in mezzo a una routine quotidiana che spesso fa dimenticare o accantonare le proprie origini, si è accesa la consapevolezza che questo secolo di vita aziendale meritasse di essere raccontato.
Quella di Bronchi, infatti, è una tradizione di famiglia che si tramanda da diverse generazioni. Partita dal bisnonno sull’Appennino tosco-romagnolo, a Badia Prataglia, che iniziò a dedicarsi al commercio di legna e carbone, dal 1928 Bronchi passando di padre, in figlio e in nipote è presente nel territorio di Forlì-Cesena, evolvendo e accompagnando in Romagna lo sviluppo delle energie. E se l’azienda è riuscita a sopravvivere con successo per un periodo così lungo è proprio perché è sempre stata in grado di individuare e scommettere sull’innovazione. La tradizione della famiglia Bronchi, infatti, sembra essere eterna ed eternamente in evoluzione: il figlio di Guido sta studiando all'università per portare nuove competenze e preparare l'azienda alle prossime sfide dello sviluppo delle energie, mentre la nipote è già entrata in azienda. Una storia suggellata dalla grande torta portata in tavola a fine festa, tagliata da Guido ed Elena Bronchi con l'auspicio che il successo dell'azienda possa continuare ancora per tanti anni.