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Cronaca Bagno di Romagna / Via Guglielmo Marconi

Bagno, svelato il piano sosta e viabilità: esercenti di San Piero preoccupati

Nei prossimi giorni le tavole del progetto con indicazione delle modalità di sosta verranno esposte nell'atrio del palazzo Comunale per essere valutate dai cittadini, i quali avranno la possibilità di manifestare le proprie indicazione lasciando dei post-it scritti

Si è tenuto mercoledì sera l’incontro pubblico nel quale l’amministrazione comunale di Bagno di Romagna ha presentato e proposto ai cittadini il nuovo piano della sosta e della viabilità dei centri urbani di San Piero e Bagno di Romagna. Davanti ad una folta presenza di cittadini, il sindaco Marco Baccini, l’assessore Simone Gabrielli e il comandante della Polizia Municipale Tina Valbruzzi hanno presentato le novità che l’amministrazione intende attuare.

L’obiettivo dichiarato in apertura dal primo cittadino e che sta alla base delle scelte individuate è quello di "stimolare in modo progressivo la cultura della mobilità lenta, a piedi o in bicicletta, all’interno dell’abitato dei due paesi". Il progetto prevede la riorganizzazione degli spazi urbani come obiettivo finale di medio-lungo termine, da raggiungere in modo graduale attraverso varie fasi di implementazione.

Numerose le novità che riguardano il centro abitato di San Piero, con l’introduzione di sensi unici di marcia, la creazione di un’area pedonale estesa ai giardini pubblici di Piazza Martiri ed al piazzale di Largo Moutiers durante gli orari di apertura della Scuola Elementare, l’implementazione dei parcheggi nelle zone limitrofe al centro urbano e la creazione di piste ciclo pedonali sicure, con l’estensione dell’attuale pista tra San Piero e Bagno alle piazze dei due paesi ed il collegamento ad un percorso ad anello in natura.
 
Novità anche in riferimento alla gestione della sosta delle auto, per la quale viene introdotto il limite di sosta massimo per 1 ora nelle vie centrali Marconi e Garibaldi, con possibilità di sostare anche sino a 15 minuti, al fine di incentivare il turnover nella fruizione degli spazi a favore degli esercizi commerciali in centro. La tariffa oraria rimane invariata con 30 centesimi per la sosta di 15 minuti, 60 centesimi per la sosta di 30 min e 1,20 euro per un'ora.

La possibilità di sosta giornaliera nel centro urbano viene limitata alle zone di Piazza Allende e del Piazzale Miliani con aumento della tariffa che passa dagli attuali 3 euro ad 4 euro. Nel parcheggio antistante all’Ufficio delle Poste di prossima apertura, invece, la proposta è quella di consentire il parcheggio gratuito per le prime due ore di sosta con disco orario ed una tariffa giornaliera diminuita a 2 euro per soste prolungate. Nel corso della presentazione sono stati anche puntualmente riportati i tempi di accesso al centro del paese dai vari parcheggi, calcolati sia per il pedone che per il ciclista, a dimostrazione della rapidità di spostamento in pochi minuti nel centro urbano anche senza l’uso dell’auto.

Al termine della presentazione sono stati numerosi gli interventi ed i suggerimenti dei cittadini. Alcuni esercenti hanno manifestato la propria preoccupazione nei confronti di un’eventuale totale pedonalizzazione delle vie centrali di San Piero, che danneggerebbe le attività commerciali. "Il progetto – precisa il Sindaco Marco Baccini – è stato presentato e discusso con le Associazioni rappresentative degli operatori commerciali, che hanno avanzato proposte, alcune delle quali sono già state recepite nel piano di riorganizzazione ed altre sono oggetto di valutazione".

"Le iniziative proposte e presentate – evidenzia il sindaco – faranno parte di una fase sperimentale, finalizzata a confrontarci con nuove regole, abitudini ed opportunità, tale da ammettere anche modifiche e integrazioni, così da poter raggiungere in modo graduale, ragionato e condiviso il passaggio verso un nuovo assetto complessivo. Abbiamo voluto inserire il tema della mobilità e della sosta all’interno del ciclo di conferenze sull’educazione civica – spiega il sindaco – perché si tratta di un aspetto strettamente connesso alle modalità di comportamento dei cittadini nella fruizione degli spazi pubblici, intesi come infrastrutture ma anche come luoghi di aggregazione sociale".

"Ciò che maggiormente ci preme, oltre alla razionalizzazione del traffico urbano, oggi troppo confusionario e disordinato, è stimolare un percorso culturale di comunità che ci porti a considerare la città come una cosa da custodire e coltivare con cura e servizio, partendo dalla consapevolezza che gli spazi pubblici sono di tutti i cittadini e di ognuno di essi e non di nessuno e, come tali, necessitano di essere utilizzati e custoditi nel rispetto di tutti i cittadini - continua il sindaco -. Il motivo che deve ispirare il nostro comportamento di cittadini nel fruire degli spazi pubblici dovrebbe trovare ispirazione nella presa di coscienza che la cosa pubblica è come un bene comune che ci è stato concesso in uso dai nostri nipoti, verso i quali abbiamo l’obbligo morale e civico di restituirlo ben preservato ed in un contesto culturale fertile e maturo, che permetta loro di incarnare gli stessi principi di rispetto e cura di cui dobbiamo essere gli ambasciatori". Nei prossimi giorni le tavole del progetto con indicazione delle modalità di sosta verranno esposte nell’atrio del palazzo Comunale per essere valutate dai cittadini, i quali avranno la possibilità di manifestare le proprie indicazione lasciando dei post-it scritti.

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