Auto elettriche, in arrivo la prima colonnina Enel per la ricarica
Entro dicembre Cesena avrà la sua prima colonnina Enel per l'alimentazione delle auto elettriche. Sarà la prima delle 5 previste e l'installazione sarà a carico della stessa Enel, dunque senza alcun onere finanziario per il Comune
Entro dicembre Cesena avrà la sua prima colonnina Enel per l’alimentazione delle auto elettriche. Sarà la prima delle 5 previste a Cesena nell’ambito del nuovo Protocollo d’intesa tra Enel, Regione e i Comuni di Forlì, Cesena, Ferrara e Ravenna. Il documento è stato firmato lunedì mattina a Bologna alla presenza del direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo e dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alfredo Peri. Per il Comune di Cesena era presente l’assessore alla Mobilità Maura Miserocchi.
Diventano così dieci le città emiliano - romagnole che aderiscono a questo progetto pilota regionale, finora unico in tutta Europa, per lo sviluppo del trasporto sostenibile grazie ad una rete di infrastrutture di ricarica “intelligenti” e innovative per le auto elettriche. Il sistema messo a punto in questo modo consentirà di aumentare l’autonomia dei mezzi elettrici, che potranno contare su punti di rifornimento in tutte le principali città del territorio.
“L’accordo firmato oggi – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi - prevede che Enel Distribuzione avvii in ognuna delle città coinvolte un progetto pilota per l’installazione delle colonnine, a carico della stessa Enel (e dunque senza alcun onere finanziario per il Comune). A noi viene chiesto di cooperare nell’individuazione dei siti dove installare le colonnine, fornendo dati e indicazioni utili. Per rispondere a questa richiesta, intendiamo coinvolgere in questo processo anche le concessionarie d’auto, per arrivare a definire quanto prima i luoghi pubblici dotati di un parcheggio dove installare le postazioni. Non c’è dubbio che i veicoli elettrici rappresentino la nuova frontiera per la mobilità privata sostenibile, e per quanto la loro diffusione sia ancora limitata, riteniamo sia importante attuare già ora azioni sperimentali di supporto, per facilitarne l’utilizzo. Per questo abbiamo aderito con grande interesse a questo accordo”.
Accanto a questo accordo, la Regione e i Comuni sottoscrittori hanno firmato un ulteriore accordo per uniformare le regole di accesso alle zone a traffico limitato dei centri urbani, facilitandone l’ingresso per i veicoli a motore. Grazie a questa intesa, tutti i veicoli elettrici possono accedere liberamente alle zone a traffico limitato senza alcuna limitazione temporanea e parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu (riservate alle auto). Per usufruire di questi benefici basta registrare l’auto elettrica nel proprio comune.