Apparteneva ad una nota famiglia di imprenditori ittici, stroncato a 59 anni da una lunga malattia
Massimo Razzani apparteneva ad una nota famiglia di imprenditori del settore ittico, che ha sensibilmente contribuito alla ripresa economica di Cesenatico nell' import-export del pesce azzurro
Addio a Massimo Razzani. Mercoledì 2 Agosto al Cimitero di Cesenatico alle ore 10 nella Cappella Gentilizia della Famiglia Razzani si celebreranno le esequie di Massimo Razzani, mancato all' affetto dei suoi cari all' età di 59 anni dopo una lunga malattia. Massimo Razzani apparteneva ad una nota famiglia di imprenditori del settore ittico, che ha sensibilmente contribuito alla ripresa economica di Cesenatico nell' import-export del pesce azzurro.
Con il padre Marco ed il fratello Giovanni e altri membri della famiglia Razzani, Bernardo Ruggero e Vesta, attraverso la flotta di pescherecci e il grande magazzino conserviero dell' impresa ittica Geladria, ha dato impulso ad un' impresa di import-export del pesce azzurro di Adriatico che si è imposta a livello internazionale tra gli anni '70 e '80. Oggi il magazzino della Geladria è sede dell' Università degli Studi di Bologna. Devoti di San Francesco, la famiglia Razzani conserva una panca con il nome Cherubini-Razzani nella Chiesa dei Santi Nicola e Francesco dei Cappuccini di Cesenatico.Di indole gentile e schiva, Massimo era molto apprezzato in famiglia e dagli amici. Era uno sportivo, ed in particolare amava lo sci, che praticava fin da bambino. Gli ultimi anni della sua vita li ha trascorsi in collina, a Carpineta. Ciao Massimo, resterai sempre nei nostri cuori.
