Riconoscimento per il concorso “Miss Mamma Italiana” anche sulla tv lituana
Nel frattempo continuano in tutta Italia le selezioni del concorso, i prossimi appuntamenti sono, domenica 23 aprile al centro commerciale LungoSavio di Cesena
Una nuova ed importante gratificazione professionale per il concorso “Miss Mamma Italiana”, di cui è Patron il sammaurese Paolo Teti. Anche in Lituania, si parla del primo ed unico concorso nazionale dedicato alla Mamma, giunto quest’anno alla sua 30° edizione, curato dalla Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti e riservato a tutte le mamme aventi un’età tra i 25 ed i 45 anni, con fascia “Gold” per le mamme dai 46 ai 55 anni e fascia “Evergreen” per le mamme con più di 56 anni.
La TV nazionale lituana LNK, nel corso della trasmissione “Labas vakaras, Lietuva” (buonasera Lituania), ha parlato di “Miss Mamma Italiana”, dedicando un bellissimo servizio alla 42enne Laura Dauksyte, eletta lo scorso mese di settembre a Bellaria Igea Marina “Miss Mamma Italiana Dolcezza 2022”.
Laura è nata e cresciuta in Lituania, per poi trasferirsi in Italia, a Torino, dove da oltre 20 anni, vive con la sua famiglia, il marito Giuseppe e le figlie Angelica, Caterina e Lucia, di 14, 13 e 10 anni. Nel corso della sua intervista, Laura ha raccontato della sua vita in Italia, della sua partecipazione a “Miss Mamma Italiana” e della località di Bellaria Igea Marina, che dal 7 al 10 settembre, ospiterà le Fasi Finali di “Miss Mamma Italiana 2023”.
Nel frattempo continuano in tutta Italia le selezioni del concorso, i prossimi appuntamenti sono, domenica 23 aprile al centro commerciale LungoSavio di Cesena; sabato 29 aprile a Casalecchio di Reno (Bologna) e domenica 30 aprile a Due Carrare (Padova). Per informazioni ed iscrizioni gratuite è possibile contattare la segreteria del concorso al numero 0541 344300 o consultare il sito www.missmammaitaliana.it
“Miss Mamma Italiana” sostiene “Arianne” Associazione Onlus per la lotta all’Endometriosi, una malattia progressiva ed invalidante, ancora poco conosciuta, che in Italia colpisce quasi 4 milioni di donne fin dall'adolescenza e che, per questo motivo, deve essere ben conosciuta per permettere un'attivazione spontanea in caso di sintomi sospetti.
