Bcc Romagnolo, consegnate le borse di studio che premiano tutto il percorso all'università fino a 20mila euro

Sono state consegnate le borse di studio della Fondazione Giancarla Casalboni, del valore di 4.000 euro ciascuna.  La Fondazione nasce nel 2018 per volontà del socio fondatore Giuliano Rasi in ricordo della moglie Giancarla Casalboni e da 'Bcc Romagnolo' da sempre attento al mondo della scuola e dei giovani.

Si è svolta venerdì scorso la cerimonia di consegna. Obiettivo della Fondazione è quello di sostenere gli studenti più meritevoli nel loro percorso universitario fino al conseguimento della laurea magistrale. Infatti, la borsa di studio è riservata ai neodiplomati con il massimo di voti che poi intendono iscriversi all’Università; la particolarità di queste borse di studio sta proprio nel sostegno al percorso universitario a partire dal primo anno di università e confermata ogni anno in caso di superamento degli esami con almeno la media di 28/30, per un valore complessivo di  20.000 euro.

Alla premiazione erano presenti il Presidente della Fondazione G. Casalboni Giuliano Rasi, il presidente di 'Bcc Romagnolo' Roberto Romagnoli oltre al firettore della banca Daniele Bagni e al vicedirettore Roberto Cuppone. 

Hanno ricevuto la borsa di studio Luca Pulga di San Mauro Pascoli iscritto al primo anno di Ingegneria e Scienze Informatiche, oltre a tre ragazzi già inseriti e confermati nel programma di sostegno allo studio: Francesco Brasina di Cesena, iscritto a Ingegneria dell’automazione, Oscar Pezzi di Cesena a Matematica e Filippo Petrini di Cesena, che frequenta il corso universitario in Management e Marketing.

Nel suo intervento, il presidente della Fondazione Casalboni, Giuliano Rasi ha sottolineato la particolarità di queste borse di studio che non sono un riconoscimento al termine degli studi, ma rappresentano un investimento sui giovani con l’obiettivo di sostenerli ed accompagnarli lungo tutto il percorso universitario.