Covid, la sanità diventa una 'macchina'. I giornalisti scientifici ospiti di Sambri: "Qui c'è l'eccellenza della biotecnologia"
Un tour medico-sanitario per l'Unione Giornalisti Italiani Scientifici a Cesena, nei Laboratori di Microbiologia di Pievesestina, accolti dal prof Vittorio Sambri. Questa iniziativa nel territorio romagnolo vuole dare voce a ricerche e innovazioni tecnologiche per rispondere alla gestione delle emergenze, con i risvolti sociali sia nel rapporto con i cittadini che con i media. Appuntamenti che raccontano un “modello” organizzativo e una vocazione all’automazione, nella sanità e nei settori aeronautico e spaziale, che si è sviluppata da molti anni in Romagna. "Ho mostrato loro le caratteristiche generali del laboratorio - spiega Sambri - in particolare della microbiologia, che è l'unità che dirigo. Siamo riusciti ad automatizzare quasi tutte le fasi del processo, nell'80% dei casi dei campioni che ci arrivano, questo ci ha dato grande rapidità e sicurezza nell'esecuzione dei test". "Vogliamo crescere come giornalistici scientifici - spiega Ugis - e qui si fa l'eccellenza della biotecnologia, nel sequenziamento del Covid abbiamo visto tecnologie incredibili e macchinari all'avanguardia".