Si annuncia un Manuzzi tutto esaurito per il secondo match di Nations League, che vedrà l'Italia di Roberto Mancini affrontare l'Ungheria. La Nazionale riparte dal convincente 1-1 di sabato scorso contro la Germania, maturato allo stadio Dall'Ara di Bologna. Per l'incontro sono stati venduti 15mila biglietti. Con il rinnovamento in atto, sabato si è vista un'altra Italia, con meno possesso palla, complice anche le assenze di Jorginho e Verratti: "Si può vincere in qualsiasi modo, non c'è una ricetta particolare - le osservazioni del ct Mancini -. Con tutti i sistemi si può vincere". 

Promozione per Scamacca, che potrebbe riposare in vista delle trasferte in Inghilterra e in Germania: "Ha tutte le qualità per diventare un centravanti molto bravo - le parole del Ct -. Nonostante le sua altezza, è veloce, potente e tecnico. Può migliorare nello stacco. Però non dimentichiamoci che è al primo anno da titolare in serie A, ci vorrà un po' di tempo, ma può diventare un grande attaccante". Sull'Ungheria: "E' una squadra molto fisica, difficile da affrontare".  Mancini non esclude il debutto di altri esordienti: "Da qui alla fine del girone altri ragazzi esordiranno".