Fu "una giornata durante la quale Papa Francesco ha lasciato su Cesena ed i cesenati, un segno di valori e di certezze umane che nessuno di noi potrà dimenticare"
C'era anche l'europarlamentare cesenaticense Damiano Zoffoli sabato a Roma al pellegrinaggio delle comunità parrocchiali di Cesena-Sarsina, insieme a quelle bolognesi, da Papa Francesco. E proprio Zoffoli ha ripreso uno dei momenti più emozionanti della giornata: la salita sul palco del cantante di Monghidoro Gianni Morandi che, imbracciata la chitarra, ha intrattenuto i fedeli in piazza San Pietro dedicando loro una sua versione di 'Romagna Mia', l'inno dei romagnoli nel mondo, cantata all'unisono dai presenti.
Insieme al primo cittadino ci saranno il vicesindaco Carlo Battistini, gli assessori Simona Benedetti, Christian Castorri, Francesca Lucchi, Orazio Moretti, Lorenzo Zammarchi, il capo di Gabinetto Matteo Marchi, ognuno accompagnato dalla sua famiglia.
Continuano le taglienti esternazioni di Mario Guidazzi, esponente storico del Pri cesenate, che recentemente se l'è presa con l'intitolazione di una piazza del centro storico a Pio VI
Mario Guidazzi, decano dei repubblicani cesenati, in quel momento era in ospedale, altrimenti avrebbe fortemente contrastato l'intitolazione: è quanto garantisce lui stesso
Il 1 di ottobre, il giorno della storica visita di Papa Francesco a Cesena, erano tutti ai loro posti, come prevedeva il piano organizzativo messo a punto in ogni suo minimo dettaglio
L'ultima polemica, ora, arriva dalla formazione politica “Possibile Cesena”, che alla vigilia della visita del Papa aveva lamentato che l'opera d'arte era stata nascosta alla vista del pubblico
"E' mancata una vera e propria chiamata di popolo da parte delle autorità sia religiose che laiche a partecipare ad un evento che è prima di tutto era una festa per la città"
E quanto afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, evidenziando "come allora, la presenza del Santo Padre, le sue parole, rappresentano una straordinaria occasione di riflessione"
"In giro vedo troppi preti tristi, al punto che a volte mi chiedo se abbiano fatto colazione con l'aceto piuttosto che col latte. Sacerdoti, siate gioiosi"
Davanti ad un parterre di amministratori pubblici e circa un migliaio di fedeli assiepati lungo le transenne, giunti quando era ancora buio, il Papa ha parlato praticamente solo alla comunita' laica, riservando invece l'insegnamento religioso ad un lungo e denso discorso in cattedrale
Numerosi i fedeli che hanno seguito i consigli forniti dall'amministrazione comunale, presentandosi dietro le transenne che scorrono lungo il percorso papale già nella notte
Sono numerosi i soggetti che danno il benvenuto al Pontefice nell’ambito della storica visita pastorale che coincide con le celebrazioni per i 300 anni della nascita di papa Pio VI, il cesenate Braschi