La classifica delle città più care d'Italia: Forlì-Cesena al 22esimo posto
Sul podio dei rincari Milano con +2443 euro, poi Bolzano con +2259 euro e Siena con +2164
Sul podio dei rincari Milano con +2443 euro, poi Bolzano con +2259 euro e Siena con +2164
Nel confronto con le altre province emiliano-romagnole, nella classifica decrescente, Forlì-Cesena si colloca al terzo posto per ciò che riguarda la variazione media tendenziale gennaio-marzo (dopo Ravenna e Modena)
L'Istat ha reso noti oggi i dati dell'inflazione di marzo, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica completa di tutte le città più care d'Italia
L'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita.
L'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita
“Il dato inflattivo è del tutto riferibile all'incremento dei prezzi dei prodotti energetici, mentre le imprese dei diversi settori economici hanno semplicemente adeguato i listini e i prezzi agli incrementi"
L'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita
I rincari di prezzi e tariffe si abbatteranno sulle prossime festività, rendendo il Natale più “salato” per le famiglie italiane
L'inflazione colpisce molto duro sul territorio locale, a vedere i dati elaborati dall'Unione Nazionale Consumatori sulla base di dati Istat riferiti a novembre
Crescita sostenuta dell’inflazione nei primi dieci mesi dell’anno in provincia di Forlì-Cesena, con variazioni superiori agli incrementi registrati sia in Emilia-Romagna, sia in Italia
L'Istat ha reso noti mercoledì 16 novembre i dati dell'inflazione di ottobre delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d'Italia
Netta crescita dell’inflazione sul territorio di Forlì-Cesena, misurata dall’indice ISTAT NIC (prezzi al consumo per l’intera collettività)
Nei primi sei mesi del 2022 la variazione media dell’indice dei prezzi al consumo Istat per l’intera collettività per il capoluogo di Forlì (estendibile alla provincia di Forlì-Cesena), rispetto al primo semestre 2021, è stata pari a +7,1%
"Questa situazione rischia di divenire insostenibile per le imprese e mette a rischio la sopravvivenza di molte di queste, in particolare delle micro-piccole", sottolinea la Camera di commercio
La città in testa a questa graduatoria - come riporta Today - è Bolzano: qui l'inflazione tendenziale di febbraio è stata pari addirittura al +6,8%
E' quanto emerge dalla fotografia scattata dall'Unione Nazionale Consumatori sulla base dei dati diffusi dall'Istat
L’inflazione rilevata in provincia nel periodo in esame è stata tra le maggiori in regione, insieme a quella rilevata a Bologna (+3,5%) e a Reggio Emilia (+3,5%).
Inflazione negativa nel 2020 in provincia di Forlì-Cesena, dato che si registra una diminuzione generale del livello dei prezzi, con riferimento prevalentemente alla componente dei beni energetici