In base a quanto trapela dall'azienda, si è trattato di un attacco dei "pirati del web" con finalità estorsive. Un modus operandi piuttosto usuale per gli hacker
Amara sorpresa venerdì mattina quando hanno scoperto che la casella di posta elettronica era in lingua araba e che erano partiti messaggi a chi è inserto in rubrica con una richiesta di denaro