Verrà proposto il classico pani ca' meusa, l'arancina di riso, il cannolo e tante altre prelibatezze. Le origini del pani ca' meusa sembrano risalire agli arabi
Un evento durante il quale sarà possibile assaggiare la migliore cucina di strada che giungerà da regioni e nazioni simbolo di questo tipo di gastronomia
Al Festival, nell’apposita area, sotto il loggiato degli Incontri, si svolgerà anche il particolare incontro sull’etica e il piacere di un buon caffè, sabato 1 ottobre, alle ore 15,00.
Nel primo ponte importante dell’estate, nonostante le previsioni metereologiche negative, l’Anteprima di Cesenatico si è svolta praticamente senza pioggia
Un flusso continuo di buongustai è accorso infatti dall'ora di pranzo in avanti, per tutta la giornata, per gustare i cibi di strada presenti a questa anteprima
Dal fornello della Murgia ci saranno le bombette (involtini di capocollo di maiale contenenti canestrato pugliese, prezzemolo, pepe e sale), la zampina, la salsiccia a punta di coltello, gli gnumeridd
La cucina indiana ha origini antichissime ed è una combinazione di modi di cucinare di diverse etnie. Il risultato che ne deriva è un'arte che varia in virtù della religione
La cucina del Messico, come quella di tutto il Centro America continentale, è derivata dall'incontro dei prodotti del nuovo mondo con quelli del vecchio mondo, dall'antica cucina Maya con quella dei conquistadores spagnoli
Dalle Marche, quindi arrivano Olive ascolane del Piceno e fritto misto all'ascolana! Non tutti forse sanno che l'ascolano Benedetto Marini, a seguito delle sue ricerche, data la nascita della ricetta delle olive all'ascolana ripiene e fritte nell'anno 1800
Gli arrosticini di ovino adulto, famosi in tutta Italia, hanno antiche origini pastorali. Raccomandazione importante: vanno mangiati sfilando i pezzi di carne con i denti dal ceppo, ovvero dallo "spiedino".
Tra i tanti cibi di strada, dal Messico ci saranno quelli preparati dal restaurante Revolucion, con una parata dei più tipici mangiari di strada, dai tacos, ai burritos, dalle alitas de pollo ai totopos e guacamole
Si continua a valutare l'ipotesi di ospitare in piazza del Popolo la prossima edizione del Festival del Cibo di strada, nonostante le difficoltà di coabitazione con il mercato
Lucchi e Dionigi evidenziano come il Festival sia "divenuto un punto di riferimento indiscusso: una sorta di “biglietto da visita” per la nostra città, in grado di attirare circa 100mila visitatori provenienti da tutt'Italia"
Nelle giornate del 2, 3 e 4 ottobre, in piazza della Libertà, di fianco e di fronte al Duomo, nel centro storico di Cesena, si terrà il Festival del Cibo di Strada-Saporìe, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena
Lo scorso fine settimana il prestigioso cortile dell'Archiginnasio di Bologna, sede della più antica Università dell'occidente, ha ospitato con successo l'Anteprima del "Festival del Cibo di Strada", di Cesena, in occasione della Borsa delle 100 Città d'Arte. Un assaggio di Saporìe nel capoluogo di regione
Assaggio del “Festival del Cibo di Strada”, di Cesena, a Bologna, il prossimo fine settimana, dal 29 al 31 maggio, presso il prestigioso Cortile dell’Archiginnasio, in occasione della Borsa delle 100 Città d’Arte.
Partire con un confronto per dare maggiore respiro e spazio ad una manifestazione che è evidente che ormai non può essere contenuta solo in piazza della Libertà: è realista Graziano Gozi, direttore della Confesercenti cesenate, il soggetto organizzatore del Festival del Cibo di Strada