Due gli elementi che saltano all'occhio, in una Romagna che invecchia e in cui Rimini si conferma la provincia più giovane. Il primo è il crollo delle nascite nell’ultimo decennio, dopo il trend positivo precedente, per la prima volta interessa anche le famiglie di origine straniera
Come contrastare e porre rimedio all'invecchiamento della popolazione e alla denatalità? Si avvicina l'atteso convegno organizzato da Legacoop nella cornice della Fiera di Cesena
Questi dati sono frutto degli avvenimenti geopolitici che hanno caratterizzato la storia degli ultimi due decenni influenzando i flussi migratori verso l’Italia, e dunque Cesena
Si sono registrate 176 nascite, 79 maschi e 97 femmine (di cui 20 da cittadini stranieri) contro i 147 nati nel 2021 (di cui 20 da cittadini stranieri)
L’età media è stimata in aumento di due anni, il rapporto tra under 15 e over 65 ha un livello più elevato di quello previsto per la regione Emilia-Romagna
Al primo gennaio 2021, il 25,5% della popolazione ha un’età compiuta superiore o uguale ai 65 anni, il 62,5% ha età compresa tra 15 e 64 anni mentre solo il 12% ha meno di 15 anni
Evidenti sconvolgimenti dovuti alla pandemia. Il debole incremento delle nascite si scontra – purtroppo – con un radicale aumento dei decessi che nel 2021 ammontano a 1.284 (+ 8% rispetto al 2020)
La Camera di commercio della Romagna, nell’ambito della linea strategica dedicata all’“Informazione economica”, presidia, aggiorna e innova continuamente il patrimonio informativo del territorio
Ecco quanto emerge dagli ultimi dati provvisori del Censimento permanente Istat elaborati dall’Ufficio Informazione Economica della Camera di Commercio della Romagna
In dieci anni, dal 2009 al 2019, le persone che hanno raggiunto i 100 anni in Italia sono passate da 11 mila ad oltre 14 mila. Addirittura le persone che reggiungono e superano i 105 anni e oltre sono più che raddoppiate, da 472 a 1.112, con un incremento del 136%.
Alla fine del 2020 la popolazione residente nel territorio comunale, compresi gli stranieri iscritti in anagrafe, registra invece un aumento di 92 unità assestandosi a quota 97.282 residenti
Ci stiamo avvicinando rapidamente al minimo storico delle nascite che si registrò nei primi anni ’90 del secolo scorso, quando i nati erano scesi sotto la soglia delle 600 unità annuali
I numeri relativi alla demografia a Cesenatico nei primi 6 mesi del 2020 vedono un calo dei movimenti migratori delle persone, come era immaginabile per il lockdown
Sulla base dei dati elaborati dall’Ufficio Statistica dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, la dinamica dei primi sei mesi dell’anno ha visto un saldo naturale negativo (-332), mitigato solo in parte dal saldo migratorio che si colloca in positivo (+255)
I cesenati in media hanno 45,8 anni. È questo il dato che emerge dal report demografico di fine anno elaborato dall’Ufficio Statistica dell’Unione dei Comuni della Valle Savio
Continua a crescere la popolazione cesenate raggiungendo a fine mese quota 97.083 residenti contro i 97.025 del mese di ottobre, anche se il dato resta ancora distante da quello del novembre 2018 quando la popolazione cesenate era pari a 97.324 unità