Potranno essere utilizzati dal Consorzio di Bonifica della Romagna, la cui principale fonte di approvvigionamento idrico è rappresentata dal Canale Emiliano Romagnolo
"E' il secondo invaso per dimensioni della Romagna - scrive Cangini chiedendone il recupero - originariamente aveva una capienza di 4 mln di mq di acqua oggi purtroppo interrito al 90%"
In sostanza, ogni interessato può recarsi presso la vasca raffreddamento delle acque reflue termali situata nell’area dell’Ex Vivaio a Bagno di Romagna e prelevare gratuitamente l’acqua termale reflua per riempire propri contenitori
Le limitazioni riguardano nel dettaglio il divieto su tutto il territorio comunale di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico
“Giusto emanare ordinanze contro lo spreco di acqua, ma ancora più giusto sarebbe riconoscere che gli sprechi non dipendono sempre dai comportamenti di cittadini/utenti"
Autorizzate a zampillare nonostante le misure per limitare il consumo d'acqua potabile. Ma se le sei fontanelle presenti a Pioppa, Carpineta, Diegaro, Bulgarnò, Oriola e Luzzena continuano a funzionare un motivo c'è
Il presidente di Romagna Acque, Ariana Bocchini, tranquillizza: "Visto l'apporto della settimana scorsa che ha portato il livello sopra i 6 milioni di mc, la riunione è rimandata al 20 dicembre"
A novembre l’apporto di Ridracoli alle forniture idriche cesenati è sceso al 43%. E’ quanto emerge dai dati sulla fornitura idrica nel mese scorso, messi a disposizione da Romagna Acque
L’agricoltura e le sue strutture di bonifica intervengono a soccorso delle esigenze di acqua della popolazione per far fronte alla siccità che sta colpendo duramente i territori della Romagna
"E' stato deciso - spiega il vice-presidente della Provincia, Guglielmo Russo - di diminuire prelievi da Ridracoli a 43mila litri giorno ed aumentare quelli dai pozzi di Forlì e Cesena"
Il Corem ha valutato tutte le azioni tecnicamente praticabili in previsione del raggiungimento indicativamente stimato il 12 dicembre dello stato di allarme per la diga di Ridracoli, fissato a 5 milioni di metri cubi
Con il perdurare del clima secco, diventa sempre più preoccupante la crisi idrica che interessa in questi giorni la Romagna. Il Comune ha deciso per il potenziamento del potabilizzatore di Macerone
"La crisi idrica in corso in Romagna potrebbe portare a breve al razionamento dell'acqua in molte località romagnole, ma ha già costretto da alcuni mesi Romagna Acque a ridurre drasticamente la quantità di acqua potabilizzata"
Il presidente di Romagna Acque, Ariana Bocchini: "Stiamo lavorando al piano di gestione dell'emergenza, nella direzione di non stremare al massimo la falda, usando le risorse di superficie per cercare di coprire tutti i Comuni"
Le violazioni all'ordinanza diramata in seguito all'allerta di Protezione Civile saranno sanzionate a norma di legge in una somma compresa tra i 25 e i 500 euro
Il presidente dell’Emilia-Romagna Vasco Errani ha firmato il decreto di stato di crisi idrica in Romagna. Il provvedimento si è reso necessario per l’assenza di precipitazioni significative
Interventi urgenti immediatamente attivabili per far fronte alla crisi idrica della Romagna, anche tenendo conto del fatto che non si prevedono piogge nei prossimi 30 giorni