Cesenatico, "Al nido con la Regione": in arrivo 82mila euro a sostegno delle famiglie
La Giunta comunale ha definito tre fasce di reddito per la modulazione del contributo
La Giunta comunale ha definito tre fasce di reddito per la modulazione del contributo
"Abbiamo stanziato in assestamento di Bilancio - afferma soddisfatta il consigliera regionale Lia Montalti - 18 milioni di euro di fondi regionali destinati ai Comuni per abbattere, o azzerare, le rette dei nidi"
L'assessore Venturi: "Il valore del nostro sistema sanitario regionale passa anche attraverso misure come queste, a cui teniamo moltissimo"
Matteo Gozzoli ha risposto ad una interrogazione del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle relativa ad un finanziamento da 130mila euro contenuto nel decreto ministeriale del 14 maggio scorso
Particolarmente apprezzate sono state le dotazioni dell’area, che garantiscono l’erogazione di servizi di qualità per i camperisti, l’attenzione per l’ambiente e l’utilizzo di fonti energetiche alternative”
Ad annunciarlo sono i 6 sindaci dell’Unione Valle Savio. "La precedente indagine conoscitiva ci ha permesso di individuare i criteri di riparto delle risorse a disposizione a fronte delle maggiori richieste di contributo che sono risultate ammontare a 1.397.800 euro", spiega Baccini
Oltre 18 milioni per l'intervento sulle rette dei nidi per le famiglie con Isee fino a 26 mila euro, a partire da settembre
I dati affermano che in Emilia-Romagna ci sono circa 4 mila persone affette da sordità grave o profonda e, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il 60% delle perdite uditive infantili, che influiscono sullo sviluppo del linguaggio, è dovuto a cause prevenibili
La modulistica occorrente e’ comunque disponibile al’Ufficio Tecnico Settore Lavori e Servizi Pubblici del Comune di Bagno di Romagna
Ne danno notizia i deputati Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, e Elena Raffaelli.
Dura la replica del parlamentare Pd Marco di Maio: "I fondi che arriveranno (forse) nei piccoli comuni romagnoli saranno poco più che un contentino"
L’amministrazione comunale aveva già deliberato lo stanziamento dei fondi necessari per rimborsare le famiglie degli studenti
Sono i primi risultati di due bandi regionali uno dedicato ai servizi di consulenza per ottenere certificazioni di export sui mercati internazionali, registrazioni di marchi e in generale per trovare nuovi clienti all’estero, il secondo invece incentrato al sostegno della capacità di creare nuova imprenditoria
I rimborsi, definiti nel bando regionale,potranno riguardare ricostruzione, acquisto e ristrutturazione di immobili sede dell'attività ed altro
Requisiti per la richiesta sono quelli di conservare, per almeno 5 anni, la documentazione di spesa relativa all'acquisto dei libri di testo, essere in possesso di un indirizzo email e di un numero di cellulare nazionale
L’obiettivo è quello di fare crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo
Dal primo settembre, con le stesse modalità online, potranno presentare la domanda anche i circa 5.300 residenti che hanno acquistato un’automobile ibrida di prima immatricolazione nel corso del 2017
Nei primi tre anni sono state 17 le imprese che hanno beneficiato del contributo. Nella seduta dell’ultimo consiglio comunale, tenutasi mercoledì, è stata votata all’unanimità un’importante modifica al regolamento
Sui dati da settembre 2017, data di avvio della misura, a maggio 2018 il rapporto di monitoraggio curato dall'Università di Modena e Reggio Emilia
La giunta comunale ha deliberato l’approvazione di un avviso pubblico per la formazione di una graduatoria
Per ricevere il contributo, inoltre, bisogna frequentare uno dei Centri Estivi accreditati: il loro elenco può essere consultato sul sito del Comune di Cesena.
Il contributo sarà pari al costo delle retta richiesta per frequentare, e comunque non superiore a 70 euro a settimana, per un massimo di tre settimane
I contributi erogati nell’anno 2017 ammontano a 65mila euro (nel 2016 sono stati 71000, con la riduzione dovuta anche alla recente messa a disposizione del Reddito di inclusione e del Reddito di Solidarietà)
Tutti coloro che utilizzano i servizi mensa, trasporto scolastico, pre e post scuola e tutti coloro che frequentano l'asilo nido comunale o la scuola d'infanzia potranno, entro il 30 giugno, presentare domanda di agevolazione
Alla domanda dovrà essere allegata la descrizione dettagliata del progetto o dell'iniziativa con indicazione dei costi e relative entrate