In vista di questa scadenza il sindaco Paolo Lucchi e il vicesindaco Carlo Battistini hanno inviato a tutti i consiglieri comunali una lettera con la quale illustrano i dati salienti
“Il PD ha vinto le elezioni con il motto “torniamo a correre” ma i primi passi di questa amministrazione vanno esattamente nella direzione opposta. Abbiamo assistito ad un annullamento di quasi tutti gli investimenti"
Sul tavolo ci sono alcune spese urgenti non discrezionali come quelle relative a due importanti eventi estivi (Notte Rosa e festa di Garibaldi), finanziamento dei centri estivi
Sindaco padre-padrone del suo partito, dell’amministrazione comunale e della città: è il “refrain” più insistente quando la critica - sale di democrazia - riguarda il primo cittadino di Cesena Paolo Lucchi. E per una volta lui, Paolo Lucchi, risponde in maniera diretta
"Discutere del bilancio comunale 2016 è una parola grossa, in quanto dovrebbe voler significare che ci sia una possibilità, seppur minima, di poter far valere le proprie tesi da entrambe le parti impegnate nella suddetta discussione. Invece questa parte del Consiglio Comunale viene comunque definita di discussione”
"Non vi è una visione, un’idea di Cesena del domani. Anzi. Vi sono alcuni luoghi identitari di Cesena che si sono persi o si stanno perdendo. La città dell’ortofrutta non ha più la sua fiera rilevante a livello internazionale. Il Foro Annonario è irriconoscibile"
“Il bilancio - esordisce il sindaco Filippo Giovannini - vuole essere prima di tutto una visione per la comunità, non un insieme di numeri ma un vero racconto del futuro, fondato su valori e obiettivi che portiamo avanti con passione da oltre un anno e mezzo"
Nessun rilievo particolare al Comune di Cesena da parte della Sezione Regionale di Controllo per l’Emilia Romagna della Corte dei Conti, che nei giorni scorsi ha trasmesso a tutti gli Enti Locali della Regione la propria delibera
"Vincere le elezioni non significa attuare il proprio mandato di governo azzerando di fatto le opposizioni, ma ancor più l’intero Consiglio Comunale, perché questo è quanto accade ogni qual volta ci si presenta a fatto compiuto"
Nel corso della seduta di martedì non si riusciranno ad esaurire tutti i punti all’ordine del giorno, il Consiglio comunale di Cesena tornerà a riunirsi a partire dalle ore 9 di mercoledì.
Alla vigilia del Consiglio Comunale in cui sarà votato il bilancio preventivo 2016 (fissato per martedì 22 dicembre), l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno siglato lunedì mattina il verbale d’intesa sul documento di programmazione economica
"L’Ente ha provveduto ad accantonare al fondo crediti di dubbia esigibilità un importo sostanzialmente elevato dal 36 al 70% in soli 4 mesi mentre la normativa prevede questo aumento in un arco ben piu’ lungo", affermano gli amministratori
Nell'assise di martedì il consiglio comunale ha anche deliberato sullo scioglimento del Consorzio di pubblico macello. “In sostanza l'area rimarrà di proprietà comunale – ha spiegato il sindaco - e il servizio di macellazione (per la filiera locale ancora valido, in ottica di produzione a km 0) verrà gestito da terzi individuati tramite bando"
Per il bilancio del Comune di Cesena per il 2016, il gruppo consiliare di centro-destra “Libera Cesena” ha proposto un emendamento che propone una ulteriore riduzione delle tariffe a domanda individuale
“Il bilancio 2016 sarà più leggero per famiglie e imprese, grazie alla diminuzione del carico fiscale e delle tariffe per i servizi, ma con il mantenimento qualitativo e quantitativo della rete dei servizi: è questa la chiara scelta politica"
"Confartigianato, Cna, Confesercenti e Confcommercio cesenati, approvano l’intendimento del Comune di Cesena di anticipare l’approvazione del Bilancio di previsione 2016, in tempo utile (entro il 31-12) per garantire il funzionamento della macchina comunale"
Le famiglie di Cesena nel 2016 avranno alcune centinaia di euro in più in tasca, tutte tasse e tariffe risparmiate grazie all'eliminazione della Tasi (deciso a livello statale) e del taglio del 10% delle tariffe e delle rette
Buone notizie per i cittadini cesenati: nel 2016 tutte le rette e le tariffe dei servizi a domanda individuale diminuiranno del 10 per cento, determinando risparmi significativi per gli utenti
“Riconfermiamo la formula - spiega l'assessore al Bilancio Francesca Castagnoli - che vede in apertura di serata la breve spiegazione sulla possibilità di spesa degli enti locali, per poi entrare nel vivo del confronto dando a tutti la possibilità di intervenire"
Per il 2016 accolti nel programma progetti suggeriti dai cittadini per un importo di oltre 4 milioni di euro, pari al 27% dell’intera somma dedicata alle opere pubbliche. Fanno parte di questo gruppo la manutenzione del Palazzo del Diavolo
Nell’occasione i riflettori saranno puntati, in particolare, sul piano degli investimenti, il 20% del quale sarà destinato, anche nel 2016, a realizzare gli interventi segnalati dai cittadini
Ad annunciarlo sono il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini in una lettera inviata oggi ai Consiglieri comunali, ai Presidenti di Quartiere, ai Sindacati, alle Associazioni di impresa per condividere con loro le tappe del percorso