Un giro illecito e clandestino di virus da utilizzare per la produzione di vaccini per debellare l'infezione dell'aviaria: è quanto ipotizza la Procura della Repubblica di Roma che ha chiesto 41 rinvii a giudizio tra funzionari pubblici e manager privati per una vicenda che lambisce anche Cesena
Aviaria, l'epidemia è ufficialmente conclusa. Con un'ordinanza del presidente Errani vengono revocati i provvedimenti assunti in precedenza. Decaduti tutti i vincoli.
Spiega Bartolini: "L’attività degli allevamenti di svezzamento consente di rifornire di animali i contadini, che proseguono poi l’allevamento per usi domestici, e, pertanto, è caratterizzata da elevata stagionalità con apice tra aprile e settembre"
Sotto le insegne di Agrinsieme si è svolto martedì un incontro al Ministero della Salute con Romano Marabelli, capo dipartimento della Sanità veterinaria nazionale
Nel testo l'Assessore regionale ricorda che misure analoghe furono già riconosciute all'Emilia-Romagna nel 2006 in occasione della precedente crisi dell'aviaria e chiede alla De Girolamo "una tempestiva valutazione delle proposte"
"I danni provocati dall’aviaria", precisa il presidente di Coldiretti Forlì-Cesena Filippo Tramonti – non derivano soltanto dagli abbattimenti nelle zone colpite dall’epidemia
I danni provocati dall’aviaria – precisa il presidente di Coldiretti Forlì-Cesena Filippo Tramonti – non derivano soltanto dagli abbattimenti nelle zone colpite dall’epidemia, ma per le aziende avicole ci sono pesanti conseguenze anche per i vincoli di movimentazione adottati a scopo precauzionale.