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Un primo maggio tanto amaro per i Tigers: ko sul campo della Sangiorgese

Discutibile l’espulsione di Papa e molti dubbi sul tentativo di De Fabritiis sulla sirena, fermato da un colpo alquanto dubbio

Sconfitta amara per i Tigers che vengono fermati sul campo della Sangiorgese, al termine di una partita persa per demeriti propri e non. Discutibile l’espulsione di Papa e molti dubbi sul tentativo di De Fabritiis sulla sirena, fermato da un colpo alquanto dubbio. Coach Di Lorenzo lascia a casa David Brkic ed inserisce nelle rotazioni Matteo Frassineti a riposo nella vittoriosa Gara 1. I primi 20 minuti di gioco ricalcano il copione di pochi giorni prima e le due squadre viaggiano a braccetto. Nella seconda metà di secondo quarto la Amadori prova a dare la spallata e vola sul +7 grazie soprattutto ad un atteggiamento difensivo che limita il fatturato sangiorgese. I padroni di casa non stanno a guardare e ricuciono fino al 33-34 con la tripla di Parlato a 22’’ dall’intervallo lungo. Una magia di De Fabritiis a fil di sirena manda le squadre a riposo sul 33-37 e vale la doppia cifra per il numero 8 in maglia Amadori.  

In avvio di terzo quarto la Sangiorgese piazza subito un parziale di 10 – 0 mentre Cesena vede i propri lunghi gravarsi di falli. Per vedere segnare il secondo canestro nel quarto, la Amadori deve aspettare Sacchettini, a 2 minuti dall’ultimo mini intervallo. Quindi un sontuoso gioco a due Trapani – Sacchettini, con il pivot a inchiodare la bimane, seguito dal 2+1 di Papa chiudono il quarto con le squadre sul 48-49 per i Tigers.  Nell’ultimo quarto la musica non cambia. Cesena fatica a segnare ma il risultato resta comunque in equilibrio. A 8’46’’ gli arbitri, inattesi protagonisti, sanzionano un discutibile antisportivo a Papa seguito immediatamente dal fallo tecnico a Di Lorenzo. La LTC incassa però solamente un terzo del bottino messo a disposizione e si va sul 51 pari. Non si segna più se non al 6’13’’ con Toso che fa percorso netto dalla lunetta dopo il primo fallo di Raschi. Quindi Battisti risponde a Roveda dalla linea della carità…è il punto numero 53, ovvero il quarto punto dall’inizio dell’ultima frazione di gioco, in 7 minuti.

Subito dopo, giusto il tempo della rimessa, gli arbitri tolgono dal match Papa autore, a loro dire, del secondo fallo antisportivo. La Amadori segna solamente a cronometro fermo ma la Sangiorgese non scappa. Il finale è roventissimo. A 46’’ Sacchettini fa esplodere i tifosi romagnoli accorsi con la tripla del -1, 59-58. Parlato lo ripaga della stessa moneta a 37’’ ma appena 4’’ dopo De Fabritiis imbuca dall’arco il 62-61. A 19’’ un blocco falloso di Toso manda Cesena alla rimessa in zona d’attacco. La palla gira prima sull’arco e poi arriva a De Fabritiis che va in penetrazione. Al momento di protendersi verso il ferro però la palla non gli esce dalle mani su contatto molto dubbioso che lascia l’amaro in bocca e rimanda tutto alla decisiva Gara 3, domenica prossima alle 18:00 al Carisport. 


LTC Sangiorgese - Amadori Tigers Cesena 62 61 (16-16; 17-21; 15-12; 14-12)

LTC San Giorgio su Legnano: Bocconcelli 8, Roveda 9, Fioravanti 4, Rota 11, Frison NE, Cozzoli 9, Plebani NE, Colombo, Fasani NE, Di Ianni, Toso 11, Parlato 10. All.: Daniele Quilici. Ass.: Davide Martino Roncari.   
Amadori Tigers Cesena: Ferraro, Dagnello 3, Trapani 2, Rossi NE, Battisti 5, Papa 11, De Fabritiis 14, Frassineti 6, Raschi 8, Sacchettini 12. All.: Giampaolo Di Lorenzo. Ass.: Roberto Villani.

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