rotate-mobile
Sport

Tre nuovi si presentano in casa Cesena: "Conquistati da Modesto, possiamo essere la mina vagante"

Giornata di presentazioni in casa bianconera per il centrocampista Franco, l'attaccante Borello e il difensore Maddaloni

Giornata di presentazioni per il Cesena, a fare gli onori di casa il direttore sportivo Alfio Pelliccioni, che ha disegnato una squadra su misura per mister Modesto.

Si alza il velo sul centrocampista Domenico Franco, l'attaccante Giuseppe Borello e il difensore Rosario Damiano Maddaloni. "Franco l'ho conosciuto a Monopoli - esordisce il ds - dove mi hanno costretto a cederlo, a malincuore. Borello volevo già acquistarlo in passato ma non ci riuscì, perché andò al Torino. Maddaloni è un giovane molto interessante cresciuto nel vivaio del Palermo".

Tutti e tre i nuovi acquisti seguono mister Modesto, dopo l'ultima annata al Rende. Il centrocampista Domenico Franco sottolinea l'attaccamento all'allenatore: "Riesce a tirare fuori il meglio da ogni giocatore. Ci fa esprimere un calcio propositivo e divertente, ma questo non significa andare tutti all'arrembaggio, ci vuole anche equilibrio". Molto positivo l'impatto con la città per il centrocampista calabrese: "Il pubblico ci può dare una marcia in più, Cesena è una piazza importante". Franco ha vestito le maglie, tra le altre, di Salernitana, Chievo e Messina.

Conquistato da Modesto anche l'attaccante (calabrese doc) Giuseppe Borello: "In sei mesi al Rende il mister mi ha dato tanto, e mi sono sentito quasi in dovere di seguirlo". Paragonato dagli addetti ai lavori a Camillo Ciano, Borello non si sbilancia sugli obiettivi in termini di gol: "Il mio obiettivo è migliorarmi sempre, e Modesto è un tecnico ideale per un giocatore come me". Nell'ultimo anno l'attaccante catanzarese si è diviso tra Cuneo e Rende.

A chiudere il cerchio il giovane difensore siciliano Rosario Damiano Maddaloni. Classe 1999, è cresciuto nel vivaio del Palermo, ed è reduce da una stagione non proprio fortunata con la maglia dell'Alma Fano, prima dell'approdo al Rende. "Non nego che inizialmente col mister mi sono scontrato, poi è stato lui a rimettermi in carreggiata, perché venivo da una stagione negativa. In due campionati primavera il giovane difensore ha anche messo a segno 4 reti: "Mi piace anche giocare il pallone, non solo difendere, con Modesto sono cresciuto molto". Ma dove può arrivare questo Cesena? Dopo il battesimo fortunato nel derby col Rimini, Domenico Franco spiega: "Siamo una squadra giovane, con giocatori forti, possiamo essere la mina vagante del girone, ma non abbiamo l'obbligo di vincere".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tre nuovi si presentano in casa Cesena: "Conquistati da Modesto, possiamo essere la mina vagante"

CesenaToday è in caricamento