Superbike a Portimao, Gara1: l'Aprilia delude, Savadori solo 8°
Il cesenate era riuscito nell'impresa di portare l'Aprilia in prima fila, alle spalle del poleman Jonathan Rea (Kawasaki) e del compagno di squadra Eugene Laverty
Il talento c'è. La moto ancora no. Lorenzo Savadori stringe i denti e archivia Gara1 del Gran Premio del Portogallo, quart'ultimo round del mondiale Superbike, con un deludente ottavo posto. Il cesenate era riuscito nell'impresa di portare l'Aprilia in prima fila, alle spalle del poleman Jonathan Rea (Kawasaki) e del compagno di squadra Eugene Laverty. Ma l'ex campione della Superstock 1000 ha tenuto il passo dei migliori, soffrendo fin dalle prime battute un repentino calo dei pneumatici. Il risultato è un ottavo posto senza sorriso, alle spalle del compagno di squadra.
Per Rea, invece, è stata un'autentica passeggiata: 25 punti che ipotecano il terzo titolo consecutivo. "La moto era perfetta - ha commentato un mai sazio Rea -. Posso ancora migliorare per Gara 2". A salire sul secondo gradino del podio è stato Chaz Davies, risalito dalla nona posizione ("non potevo fare di più, l'errore in Superpole ha condizionato la prima parte della gara, ma non ero al top con la moto"), mentre Marco Melandri ha portato a casa l'ennesimo terzo posto della stagione, difendendosi dagli attacchi di uno scatenato di Leon Camier (Mv Agusta), arrivato ad appena tre decimi dalla rossa numero 33.
"E' stata una gara difficile - ha dichiarato il ravennate -. Abbiamo cambiato la gomma posteriore all'ultimo e il grip era pochissimo. Non riuscivo a guidare. Ero in crisi col davanti. Non sono mai riuscito a guidare veramente. E' un podio per la squadra, ma niente di più". Melandri ha sofferto per tutta la gara: "Guidavo frenando fortissimo. Ho cercato di fare del mio meglio, spingendo dove potevo perchè Leon stava arrivando davvero forte. In Gara 2 vorrei avere il passo di Chaz". Weekend già finito per Tom Sykes, incappato in una brutta caduta nell'ultimo turno di prove libere. L'inghilterra è sbalzato dalla sua "verdona", riportando la frattura del mignolo. Domenica sarà operato a Barcellona dal dottor Javier Mir. Nell'incidente la moto ha addirittura preso fuoco.