Savignano, la Podistica Seven ha voglia di innovare

Voglia di innovazione e miglioramenti in casa S.P.Seven, la società podistica di Savignano sul Rubicone che da anni vede il proprio nome tra i posti alti nelle classifiche del podismo locale. Trascinati dal presidente Mario Ricci volti nuovi della società hanno deciso di mettersi in gioco per riportare la squadra ai fasti dei primi anni e per affiancare e supportare i membri del consiglio già largamente impegnati nel difficile compito di tenere in vita l’associazione dilettantistica.

Il nuovo consiglio vedrà dunque la seguente formazione: Ricci Mario (presidente), Campedelli Guido (vicepresidente), Della Bartola Corrado (tesoriere), Paganelli Glauco (segretario), Della Bartola Massimo (revisore dei conti), Zonzini Massimo, Biondi Riccardo, Vandi Mauro, Ladisa Giorgio, Garattoni Marco, Spada Andrea, Graffiedi Samantha, Silvi Giuseppe, Zanotti Gioia, Zanotti Walter, Muratori Primo, Gozzi Paolo. Ogni singolo membro si prodigherà nel settore più consono alle proprie attitudini e alle proprie possibilità.

Il prossimo appuntamento con le iniziative sociali è quello della 40^ Festa del Socio, domenica 13 gennaio, presso il Ristorante Pizzeria “Da Ettore”. Con l'occasione si ripercorrerà insieme un anno di podistica e si svolgeranno le premiazioni delle categorie “Classifica presenze”, “Super Prestige”, “Super Marathon” e “Giovani promesse”. Alle 16 lotteria (iscrizioni entro giovedì 10 gennaio).

Intanto arriveranno a breve i primi segni di innovazione. In particolare il nuovo sito, a breve consultabile online, al quale si sta lavorando. La Podistica Seven è già in rete con una pagina su Facebook.

Ma la vera rivoluzione riguarderà soprattutto il settore giovanile che purtroppo negli ultimi anni è stato un po’ tralasciato. Molti, infatti, i progetti per quanto riguarda le giovani leve. L’intenzione sarà di creare un vero e proprio gruppo amalgamato con incontri settimanali al campo di atletica allo scopo di avvicinare i bambini alla disciplina della corsa attraverso il gioco e il divertimento. L’obiettivo non sarà tanto scoprire nuovi talenti quanto “ridare la corsa” ai bambini, regalare loro uno spazio, all’interno di una società fin troppo tecnologica, in cui riscoprire il gusto di una corsa all’aria aperta con gli amici...